Dal Parlamento europeo arriva il via libera al pacchetto telecomunicazioni. Previsto un taglio dei costi per le telefonate internazionali.
STRASBURGO – Il Parlamento europeo ha approvato il pacchetto telecomunicazioni sancendo così l’entrata in vigore di diverse norme che interesseranno da vicino i cittadini dell’Unione europea. Tra i provvedimenti più rilevanti c’è quello del taglio dei costi delle chiamate internazionali.
Pacchetto telecomunicazioni: taglio ai costi delle chiamate internazionali
Dal prossimo 15 maggio 2019 le telefonate internazionali nell’Unione europea avranno un costo massimo di 19 centesimi al minuto. Il provvedimento è stato inserito nel pacchetto telecomunicazioni approvato dal Parlamento europeo con 590 voti a favore, 23 astenuti e 63 voti contrari.
Le compagnie telefoniche dovranno versare un indennizzo nel caso di ritardi nel cambio gestore
Sempre per quanto riguarda il mondo della telefonia, il pacchetto telecomunicazioni consentirà agli utenti di mantenere il proprio numero di telefono fino a un mese dopo la cessazione del contratto con il vecchio gestore telefonico. Inoltre la compagnia dovrà risarcire all’utente il credito residuo e, in caso di ritardi nel cambio gestore, dovrà versare un indennizzo nelle casse del consumatore.
Sostegno allo sviluppo del 5G
Tra le altre norme introdotte nel pacchetto c’è quella per il sostegno allo sviluppo della tecnologia 5G anche attraverso il co-investimento da parte degli operatori e delle compagnie all’ingrosso.
Maggiore sicurezza online
Una piccola svolta interesserà anche applicazioni come Whatsapp e Skype, che dovranno potenziare i propri sistemi di sicurezza garantendo agli utenti il mantenimento della propria privacy.
Il servizio del 112
A proposito di sicurezza, tutti i paesi dell’Unione europea dovranno attivare il servizio di segnalazioni da parte del 112. Si tratta di una notifica che le autorità dovranno inviare ai cittadini in caso di emergenza.
