Christina Adams è stata condannata a due ergastoli per aver ucciso il padre e tentato di uccidere la madre.
In molte famiglie, convivere sotto lo stesso tetto può diventare complicato, soprattutto quando si parla di adulti che vivono ancora con madre e padre, ossia i genitori. Le dinamiche familiari possono degenerare in conflitti, spesso verbali, altre volte più gravi. In Florida, una situazione apparentemente normale ha preso una piega inaspettatamente violenta.
Christina Adams, 33 anni, viveva da tempo in un piccolo appartamento ricavato sulla proprietà dei suoi genitori a Ocala. Una convivenza che durava da anni, ma che aveva iniziato a mostrare segni di rottura. Il padre, Richard Langer, veterano e padre di nove figli, aveva espresso il desiderio che la figlia si trasferisse, per fare spazio a un altro membro della famiglia. Questa richiesta, apparentemente banale, ha scatenato una reazione imprevedibile.

Il giorno della tragedia: la furia che ha sconvolto una famiglia
Era la mattina del 16 settembre 2022 quando, secondo gli investigatori, Christina è entrata nella casa principale per fare il bucato. È lì che il padre le ha ribadito la necessità di lasciare la proprietà entro il giorno successivo. Tornata nel suo appartamento, la donna ha preso una decisione scioccante: ha indossato guanti e copriscarpe, si è armata con un coltello e un Taser a forma di penna ed è rientrata in casa.
Con freddezza, ha colpito il padre con il Taser e l’ha accoltellato. Quando la madre è intervenuta, è stata accoltellata al petto. Christina ha poi inferto altri colpi mortali al padre, convinta di aver ucciso entrambi i genitori. Dopo l’attacco, ha lavato i vestiti e pulito l’arma con candeggina, quindi è andata al supermercato a incontrare la moglie.
La verità svelata solo dopo l’arresto
La verità è emersa quando il padre, prima di morire due giorni dopo, ha trovato la forza di identificare la figlia come responsabile. La madre è sopravvissuta e ha potuto testimoniare. La giuria non ha avuto dubbi: Christina Adams è stata condannata a due ergastoli, uno per omicidio premeditato e uno per tentato omicidio. Un epilogo drammatico che ha segnato per sempre la famiglia Langer.