Covid-19 in crescita in Italia: 15.221 nuovi contagi e 135 decessi in una settimana. Ecco quali sono le regioni più colpite.
L’ultimo rapporto settimanale del ministero della Salute segnala un significativo aumento dei contagi da Covid-19 in Italia.
Nel periodo compreso tra il 22 e il 28 agosto 2024, sono stati registrati 15.221 nuovi casi, segnando un incremento dell’11% rispetto ai 13.690 casi della settimana precedente.
Anche il numero dei decessi è in crescita: 135 nelle ultime rilevazioni, un aumento del 36% rispetto ai 99 registrati la settimana prima. Ecco le regioni più colpite.
Covid-19: ecco le regioni d’Italia più colpite dai contagi
Il maggiore incremento di casi è stato registrato in Lombardia, come riportato da Fanpage.it, con 2.562 nuovi contagi nella settimana e un tragico bilancio di 66 morti.
Seguono la Campania, con 1.982 casi e 5 decessi, e il Lazio, con 1.934 casi e 3 morti. Queste tre regioni, insieme a Veneto (1.651 casi) e Puglia (1.597 casi), rappresentano le aree più colpite dalla recente ondata di contagi.
In altre regioni, la situazione rimane più contenuta ma comunque preoccupante. Ad esempio, in Emilia Romagna si registrano 1.093 nuovi casi e 7 decessi.
Mentre il Friuli Venezia Giulia ha visto un aumento significativo dei morti, con 16 decessi nonostante i soli 309 casi rilevati.
Altre regioni come Piemonte, Toscana e Sicilia mantengono numeri più bassi, ma la diffusione del virus è comunque in aumento in tutto il paese.
L’allarme degli esperti e l’appello alla vaccinazione
Il professor Massimo Andreoni, direttore scientifico della Simit e docente all’Università Tor Vergata di Roma, ha espresso preoccupazione per i dati in crescita.
“Certamente i numeri in crescita del Covid, compresi i decessi che nell’ultima settimana sono arrivati a 135, sono motivo di apprensione perché siamo in un periodo dell’anno in cui la circolazione del virus non è mai stata particolarmente rilevante“, ha dichiarato.
L’esperto ha sottolineato la necessità di un “cambio di rotta” in vista dell’autunno, suggerendo una campagna vaccinale robusta per proteggere i soggetti più vulnerabili.
Anche l’Organizzazione mondiale della Sanità (OMS) ha lanciato un monito, segnalando che nelle ultime settimane diversi paesi europei hanno riscontrato un aumento dei casi di Covid-19.
L’OMS ha sottolineato che, nonostante il numero di casi sia inferiore rispetto all’ondata invernale del 2023, le infezioni estive continuano a causare ricoveri ospedalieri e decessi.
“Ottenere un vaccino aggiornato contro il Covid rimane uno strumento estremamente efficace per ridurre sia i ricoveri ospedalieri che i decessi tra gli individui ad alto rischio“, ha concluso l’OMS.