Covid-19 non è finito: “Circola e si evolve”, l’allarme dell’Oms

Covid-19 non è finito: “Circola e si evolve”, l’allarme dell’Oms

Lotta al Covid-19, l’Oms lancia l’allarme sull’evoluzione del virus post-pandemia e consiglia vaccini mirati.

Nonostante la fine ufficiale della pandemia, il Covid-19 continua a far parte del panorama globale dei virus respiratori, rappresentando ancora una minaccia significativa per la salute pubblica. “Continua a circolare a livello globale e a causare malattie, morti e sindromi post virus“, afferma l’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms).

Inoltre, il virus mostra una persistente evoluzione, con nuove varianti che emergono e potrebbero influenzare i prossimi anni.

L’ultimo allarme dell’Oms sul Covid-19: la variante XEC

Secondo l’ultimo aggiornamento dell’OMS, la variante XEC, come riportato da Adnkronos.com, è attualmente la più diffusa a livello globale. “La proporzione settimanale di sequenze XEC inviate al database Gisaid continua ad aumentare“, si legge nella dichiarazione.

Tuttavia, altre varianti stanno guadagnando attenzione, seppur in proporzioni minori. Tra queste, LP.8.1, NP.1 e LF.7.2, che mostrano mutazioni potenzialmente in grado di conferire loro un vantaggio competitivo rispetto a XEC, soprattutto in termini di capacità di fuga immunitaria.

La capacità di adattamento del virus si manifesta nell’evoluzione genetica e antigenica della proteina Spike, una delle principali responsabili della risposta immunitaria.

Da qui la necessità di mantenere un costante monitoraggio attraverso gruppi tecnici come il Tag-Ve, incaricato di sorvegliare l’evoluzione delle varianti e il loro impatto sulla salute pubblica.

I vaccini aggiornati e le raccomandazioni per il futuro

La vaccinazione rimane un pilastro fondamentale nella lotta contro il Covid-19. Il Tag-Co-Vac, gruppo tecnico dell’OMS sulla composizione antigenica dei vaccini, raccomanda di continuare a utilizzare vaccini monovalenti mirati al lignaggio JN.1.

Data l’ampiezza delle risposte immunitarie dimostrate dai vaccini monovalenti del lignaggio JN.1 contro le varianti circolanti, il Tag-Co-Vac consiglia di mantenere l’attuale composizione dell’antigene del vaccino Covid“, sottolinea l’Oms.

L’aggiornamento della composizione antigenica ha l’obiettivo di ottimizzare la risposta immunitaria contro varianti emergenti come KP.3.1.1 e XEC. L’invito alle autorità sanitarie è chiaro: non ritardare i programmi vaccinali in attesa di nuove formulazioni.