La preoccupazione dell’Ecdc per la stagione invernale: pochi i vaccinati contro il Covid-19 e l’influenza.
Mentre i paesi europei si preparano a fronteggiare l’inverno, le preoccupazioni crescono riguardo alla diffusione di malattie respiratorie come l’influenza e il Covid-19.
A lanciare l’allarme è l’Ecdc, che evidenzia una bassa adesione alla vaccinazione nei gruppi a rischio, soprattutto tra gli over 65 e i pazienti immunodepressi.
Secondo i dati, nella stagione 2023-2024, i tassi di copertura per l’influenza sono variabili e insufficienti, con percentuali tra il 12% e il 78% negli anziani.
Ancora più preoccupante è la situazione per il vaccino anti-Covid, dove la copertura negli over 60 si attesta mediamente solo al 14%.
La necessità di una maggiore copertura vaccinale per il Covid-19 e l’influenza
Pamela Rendi-Wagner, direttrice dell’Ecdc, ha ribadito l’importanza di incrementare le vaccinazioni: “La vaccinazione è una delle misure più efficaci che abbiamo per proteggere i più vulnerabili della società da gravi malattie, ospedalizzazione e morte“.
La co-circolazione di più virus respiratori come influenza, virus respiratorio sinciziale (RSV) e Covid-19 rischia infatti di mettere sotto pressione le strutture ospedaliere e colpire soprattutto le persone più fragili.
L’Ecdc sottolinea che, sebbene la vaccinazione non possa garantire una protezione totale contro tutti i virus, è essenziale: “Aumentare l’adesione alla vaccinazione mentre entriamo nella stagione invernale“.
L’utilizzo delle mascherine: l’avviso dell’Ecdc
Accanto all’invito a vaccinarsi, l’Ecdc propone di integrare le vaccinazioni con alcune misure preventive che possono contribuire a ridurre la trasmissione dei virus respiratori.
Tra queste, l’utilizzo della mascherina in presenza di sintomi, soprattutto nei luoghi affollati o a contatto con persone vulnerabili, è uno strumento che l’Ecdc considera fondamentale.
“Rimanere a casa se si presentano sintomi di un virus respiratorio“, raccomanda, “rispettare l’igiene respiratoria e l’etichetta della tosse, lavarsi spesso le mani e ventilare gli spazi chiusi” sono altre azioni considerate essenziali per contenere la diffusione dei virus.