Attenzione alla nuova variante di Covid denominata Xec. In vista dell’inverno potrebbe essere quella dominante. L’allarme degli esperti.
Torna l’incubo pandemia da Covid. Gli esperti stanno mettendo in guardia sulla nuova variante Xec che si annuncia con ogni probabilità quella dominante nei prossimi mesi invernali, almeno negli Stati Uniti. Non solo. L’allarme è relativo all’alta contagiosità di tale combinazione di virus che si sta diffondendo rapidamente anche in Europa e in Asia.
Covid, allarme variante Xec
Massima attenzione alla nuova ondata di Covid con particolare riferimento alla variante Xec. Gli esperti americani ritengono che a breve tale variante del virus SarsCoV2 chiamata appunto Xex, identificata per la prima volta a giugno in Europa, possa diventare dominante negli Stati Uniti durante la stagione invernale. Da sottolineare come a destare particolare preoccupazione sia soprattutto il suo alto livello di contagiosità, in quanto si sta diffondendo rapidamente sia in Europa, che negli Stati Uniti e in Asia.
In Italia, la presenza di Xec è stata confermata con due sequenze identificate in Veneto e in Trentino Alto-Adige.
Il commento degli esperti
“Dobbiamo tenere gli occhi aperti sui movimenti della Xec e nelle prossime settimane le infezioni causate da questa variante potrebbero sorpassare quelle con la mutazione KP.3.1.1, che sinora ha trainato i nuovi casi durante tutta l’estate”, ha commentato come riportato da Leggo Andrea Garcia, videpresidente della American medical association. Anche Eric Topol, direttore dello Scripps Research Translational Institute di La Jolla ha spiegato come “Xec appare al momento avere tutte le caratteristiche” per diventare dominante e guidare la prossima ondata di contagi.
Al netto di questo livello di attenzione, Peter Chin-Hong, specialista di malattie infettive all’università della California a San Francisco, ha spiegato come questa variante risulti essere pericolosa soprattutto per la sua trasmissibilità mentre ritiene sia improbabile una crescita dei decessi e dei ricoveri. In questo senso, sempre Chin-Hong ha invitato soprattutto le persone fragili come bambini, malati e anziani a vaccinarsi entro la fine di ottobre per cercare di prevenire ogni problematiche grave dovuta alla variante.
