Picco dei casi Covid negli Stati Uniti, dove alcuni distretti scolastici hanno deciso di annullare le normali attività.
La nuova ondata di Covid preoccupa molti Paesi, europei e non, e con l’avvicinarsi dell’autunno la situazione potrebbe peggiorare. Dopo la Gran Bretagna, che registra già numeri elevati di infezione, anche gli Stati Uniti iniziano a prendere i primi provvedimenti.
Usa, annullate lezioni in presenza
A poche settimane dall’inizio del nuovo anno scolastico, alcuni istituti si vedono costretti a cancellare le lezioni in presenza. Il motivo è il graduale aumento di virus respiratori, tra cui il Covid, registrato tra studenti e personale scolastico.
La decisione arriva dalla Lee County School District e la Magoffin County Schools, in Kentucky, che hanno annunciato lo stop delle normali attività. In Texas, invece, il distretto scolastico di Runge (vicino a San Antonio) ha avvertito i genitori degli studenti sulla chiusura dell’istituto dal 22 agosto al 29 agosto, annullando anche tutte le attività extrascolastiche.
L’andamento Covid
L’istituto Lee del Kentucky, che ha iniziato le lezioni il 9 agosto, venerdì ha registrato un calo della frequenza a circa l’82%. Lunedì, il tasso è sceso all’81% e 14 membri del personale si sono dati malati per Covid. Anche il distretto scolastico del Texas il 21 agosto aveva registrato 10 casi attivi su una popolazione studentesca di 170 ragazzi.
Secondo l’ultimo rapporto del Texas Health and Human Services, i nuovi casi del virus nello Stato sono aumentati del 29% nelle ultime settimane e anche i ricoveri sono saliti del 10%, da 992 a 1.096.
Secondo i dati dei Cdc (Centri americani per il controllo e la prevenzione delle malattie), a livello nazionale invece, i ricoveri per Covid sono aumentati per la quinta settimana consecutiva. Nella settimana del 12 agosto, le ospedalizzazioni sono aumentate da 10.370 a 12.612.