Il tasso di positività resta uguale ma il numero di ricoveri in ospedale per il Covid in Italia è tornato ad aumentare.
Il Covid in Italia non è ancora stato battuto. Anzi, i dati di lunedì 7 marzo 2022 evidenziano come ci sia stato un aumento dei ricoveri in ospedale sia in quelli ordinari, sia nelle terapie intensive. Nella giornata di lunedì 7 marzo sono stati 188.274 i tamponi effettuati (compresi quelli rapidi in farmacia) e 22.083 quelli che sono risultati positivi con il tassi che è rimasto stabile all’11,7%, lo stesso rispetto al giorno precedente. Ma, come detto in precedenza, ciò che più preoccupa è il fatto che sono in aumento il numero di ricoveri in ospedale.
Covid: il bollettino del 7 marzo 2022
I ricoveri ordinari sono 161 in più rispetto al weekend, quelli nei reparti di terapie intensiva sono invece aumentati di 7 unità. I decessi di lunedì sono stati 130. In totale, come detto in precedenza, coloro che sono risultati positivi sono stati 22.083 persone in Italia.
Nel frattempo è arrivata la notizia che entro fine anno potrebbero arrivare nuovi farmaci per curare il Covid, alcuni di questi, come spiegato dalla rinomata rivista scientifica Nature, serviranno per curare le infezioni meno gravi.
Covid, il virus scappato da un laboratorio in Cina?
Nel frattempo continuano a far discutere le parole di Giorgio Palù, virologo e presidente dell’Agenzia Italiana del Farmaco (l’Aifa) riguardo al fatto che il Covid-19 sia stato creato artificialmente in un laboratorio e sia accidentalmente sfuggito creando una pandemia a livello globale.
“Il Sars-CoV-2 potrebbe essere il risultato di una manipolazione ma con scopo di ricerca, senza intenzioni malevole. Lo spillover con salto di specie animale-uomo potrebbe essere stato compiuto per cause accidentali da un virus del pipistrello sperimentalmente adattato a crescere in vitro” ha spiegato Giorgio Palù nel corso di un’intervista al Corriere della Sera.