Covid, cosa succede se non si fa la terza dose di vaccino

Covid, cosa succede se non si fa la terza dose di vaccino

Cosa succede se non si fa la terza dose di vaccino contro il Covid: per chi è obbligatorio e per chi no.

Dal 1 dicembre, come comunicato dal ministro della Salute Roberto Speranza in occasione della conferenza stampa di presentazione del decreto sul Super Green Pass, la somministrazione della terza dose di vaccino è aperta a tutti gli over 18. Un considerevole passo in avanti per quanto riguarda la campagna di vaccinazione. Ma cosa succede a chi non fa la terza dose di vaccino contro il Covid?

Chi deve fare la terza dose e quando

Dal 1 dicembre la somministrazione della terza dose (o del richiamo per chi ha fatto il vaccino monodose Johnson and Johnson) è aperta a tutti gli over 18. Significa che tutte le persone dai 18 anni in su possono richiedere e ricevere la somministrazione della terza dose.

Attenzione, possono, non devono. La vaccinazione, escluse alcune categorie, non è obbligatoria. Quindi è possibile scegliere se fare o meno il richiamo, o dose booster.

Vaccino Covid

Per chi è obbligatorio il vaccino

Il vaccino è obbligatorio per operatori sanitari, personale delle strutture sanitarie, operatori delle Rsa, militari, uomini delle forze dell’ordine e insegnanti. Per docenti, militari, forze dell’ordine e personale amministrativo della sanità la somministrazione del vaccino diventa obbligatoria dal 15 dicembre.

Quando bisogna fare la terza dose di vaccino

La somministrazione della terza dose (o della dose di richiamo) deve essere effettuata ad almeno cinque mesi di distanza dal completamento del ciclo vaccinale primario, quindi, per semplificare, dalla somministrazione dell’ultima dose di vaccino. Si tratta della prima dose per i vaccinati con J&J e della seconda per chi ha ricevuto AstraZeneca, Moderna o Pfizer.

Cosa succede se non si fa la terza dose

Chi non si sottopone alla somministrazione della terza dose, parlando a livello generale, quindi escludendo le categorie per le quali in vaccino è obbligatorio, non ha conseguenze dal punto di vista legale o amministrativo. Semplicemente non ha diritto al Green Pass rafforzato.

La durata della certificazione verde ottenuta dopo il vaccino, infatti, è stata ridotta da 12 a 9 mesi. Allo scadere dei nove mesi la certificazione non è più valida. Quindi è possibile ottenere il Super Green Pass con la somministrazione della terza dose o il Green Pass base facendo il tampone.