Covid: ecco le varianti da tenere d'occhio
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Direttore: Alessandro Plateroti

Covid: ecco le varianti da tenere d’occhio

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Le varianti Covid LP.8.1 e XEC sono sotto stretta osservazione. I motivi e le implicazioni secondo gli esperti internazionali.

Con la continua evoluzione del Covid virus Sars-CoV-2, nuove varianti emergono periodicamente, suscitando preoccupazioni nella comunità scientifica. Attualmente, due varianti sono particolarmente monitorate: XEC, dominante a livello globale, e LP.8.1, che potrebbe presto guadagnare terreno grazie alle sue caratteristiche biologiche uniche.

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Covid LP.8.1: una variante con vantaggi di crescita

Secondo un recente studio del laboratorio di Yunlong Cao, presso la Peking University, LP.8.1 mostra una combinazione di evasione immunitaria e capacità di legame al recettore umano Ace2 che la rendono altamente competitiva. Questo recettore funge da “porta d’ingresso” per il virus nelle cellule umane, e la maggiore efficienza di LP.8.1 in questo processo potrebbe spiegare la sua rapida diffusione.

Negli Stati Uniti, LP.8.1 rappresenta attualmente circa il 10% dei casi, come sottolineato dal ricercatore Eric Topol. Tuttavia, ciò che rende questa variante particolarmente degna di attenzione è il suo vantaggio di crescita rispetto ad altre della stessa famiglia, come LF.7.2.1 e MC.10.1. Queste ultime hanno dimostrato una forte evasione immunitaria, ma con una capacità ridotta di legare Ace2, limitando così il loro potenziale.

Il dominio di XEC e il futuro delle varianti

La variante XEC continua a essere il lignaggio dominante a livello globale, grazie a mutazioni uniche che le hanno permesso di sfuggire alla risposta immunitaria e di adattarsi meglio all’ospite umano. Tuttavia, sottolignaggi come LP.8.1 potrebbero rappresentare una sfida futura, richiedendo un monitoraggio costante.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha incluso LP.8.1 tra le varianti da osservare, riconoscendone il potenziale di elusione degli anticorpi neutralizzanti. Questo è particolarmente rilevante per la formulazione dei prossimi vaccini, che dovranno adattarsi rapidamente alle caratteristiche delle nuove varianti emergenti.

La continua evoluzione di Sars-CoV-2 evidenzia la necessità di un attento monitoraggio delle varianti emergenti come LP.8.1. Le sue capacità avanzate di evasione immunitaria e il miglioramento del legame Ace2 sottolineano l’importanza di rimanere vigili. XEC potrebbe ancora dominare per ora, ma il panorama potrebbe cambiare rapidamente.

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ultimo aggiornamento: 31 Dicembre 2024 12:12

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