Emergenza Covid: ci sono ancora diversi errori che commettiamo nel quotidiano e che potrebbero favorire la trasmissione del coronavirus.
Ad un anno di distanza dall’inizio dell’incubo Covid, ci sono ancor auna serie di errori che facciamo che possono favorire il contagio agevolando la trasmissione del nuovo coronavirus.
Covid, gli errori che ancora facciamo e che possono favorire il diffondersi del contagio
Andiamo a fare quindi una panoramica degli errori più frequenti, a volte anche quasi fisiologici, difficili da correggere.
Il corretto uso delle mascherine
Ancora oggi troppe persone non usano correttamente la mascherina. Qualcuno addirittura non la indossa quando dovrebbe, qualcuno lascia il naso scoperto, qualcun altro la porta all’orecchio come uno stravagante ornamento. Ma non è tutto. Molte persone sbagliano quando indossano la mascherina e quando la tolgono dal viso. L’operazione andrebbe fatta toccando solo i lacci. Spesso vediamo mani andare ovunque sulla mascherina. E chiude il quadro quello che succede dopo che abbiamo tolto il nostro dispositivo di protezione. Metterla al gomito non è proprio il massimo, metterla in borsa senza prima averla riposta in un contenitore o in una bustina sigillata è un errore. Così come è un errore metterla in tasca.
La prudenza non è mai troppa
Tutti abbiamo una tendenza. Massima prudenza quando ci troviamo tra persone che non conosciamo (comportamento corretto) e decisamente meno prudenza quando siamo tra amici, quando ci sentiamo in un ambiente protetto. E questo è un comportamento sbagliato. Il fatto che conosciamo una persona da una vita non significa che quella persona non possa contrarre il virus. E non a caso la trasmissione avviene solitamente nella cerchia stretta delle persone positive. Quindi, anche quando siamo tra amici, dobbiamo resistere alla tentazione di abbassare la mascherina e di rimanere a distanza di sicurezza.
Il vaccino non rappresenta la fine dell’incubo (almeno per il momento)
No, anche chi ha ricevuto la doppia dose del vaccino contro il Covid deve continuare ad osservare le regole. Certo, il soggetto in questione ha meno probabilità di ammalarsi ma può comunque trasmettere il virus alle persone che lo circondano. Fino a quando non si arriverà alla vaccinazione di massa tutti dovremo continuare a comportarci seguendo le regole.
La campagna di vaccinazione e il rispetto delle regole sono le uniche armi a disposizione
Nonostante gli effetti anche psicologici dell’anno che abbiamo alle spalle, dobbiamo continuare a tenere duro ancora per qualche mese, evitando di lasciarci andare a comportamenti che potrebbero contribuire ad un peggioramento della situazione.