Covid, il piano vaccini dell'Italia
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Direttore: Alessandro Plateroti

Covid, il piano vaccini dell’Italia

Laboratorio vaccino Coronavirus

Il ministro della Salute Roberto Speranza ha presentato in Parlamento il piano vaccini dell’Italia, fondato su otto assi.

In occasione del suo intervento in Parlamento per l’informativa su nuovo dpcm ed emergenza coronavirus, il Ministro della Salute Roberto Speranza ha parlato del piano vaccini contro il Covid dell’Italia, presentando nel dettaglio il progetto.

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Il video dell’intervento del Ministro della Salute Roberto Speranza in Senato è pubblicato sulla pagina Facebook del Ministero della Salute.

Piano vaccino Covid: gratuito per tutti, vaccinazione non obbligatoria

Il piano vaccino ruota intorno ad otto assi che compongono l’impianto di tutto il processo di vaccinazione, dall’acquisto delle dosi alla somministrazione, che con ogni probabilità dovrebbe essere doppia e a breve distanza di tempo.

Il primo asse: vaccino gratuito per tutti. “L’acquisto del vaccino è centralizzato e sarà somministrato gratuitamente a tutti gli italiani. È un diritto che va assicurato a tutti indipendentemente dal reddito“.

Secondo asse: L’Italia ha opzionato 202 milioni di dosi di vaccino. “Rappresenterebbero una dotazione sufficiente per vaccinare tutta la popolazione e mantenere una scorta di sicurezza. È probabile che saranno necessarie due somministrazioni a breve distanza l’una dall’altra“.

Terzo asse: tempo relativo all’autorizzazione dei vaccini acquistati. “La corsa contro il tempo cammina di pari passo con la sicurezza. Disporre di vaccini efficaci e sicuri è una priorità. La produzione e la distribuzione non può essere regolata solo dalle leggi del mercato”.

Quarto asse: le categorie da vaccinare con le prime dosi di vaccino. Saranno vaccinati, nell’ordine, operatori sanitari e socio-sanitari, ospiti e operatori delle Rsa, persone in età avanzata.

Quinto asse: logistica, stoccaggio e trasporto di dosi e materiali necessari. Sono stati considerati diversi aspetti, come il confezionamento e la catena del freddo. Par vaccino con catena del freddo standard ci sarà un sito nazionale di stoccaggio. I vaccini con catena del freddo estrema verranno consegnati direttamente presso 300 punti vaccinali. La distribuzione avverrà con la collaborazione delle Forze Armate.

Sesto asse: la governance. In fase iniziale si prevede una gestione centralizzata della vaccinazione.

Settimo asse: moderno sistema informativo a sostegno della campagna di vaccinazione

Ottavo asse: efficace farmaco-sorveglianza e sorveglianza immunologica. L’obiettivo è quello di disporre una sorveglianza aggiuntiva identificando eventuali nuovi rischi non emersi.

Roberto Speranza
Roberto Speranza

L’appello di Speranza alle forze politiche

Il ministro della Salute Roberto Speranza si è poi appellato a tutte le forze politiche chiedendo a maggioranza ed opposizione di collaborare per incentivare gli italiani a vaccinarsi, questo anche alla luce del fatto che la vaccinazione non sarà obbligatoria.

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ultimo aggiornamento: 2 Dicembre 2020 17:27

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