Numeri e studi dimostrano che il Covid è più pericoloso per gli uomini che per le donne: i maschi sono più colpiti e riportano conseguenze più gravi.
La scienza conferma e prova a spiegare quella che nei primi mesi della pandemia era una sensazione, una deduzione: il Covid è più pericoloso per gli uomini, che sono più colpiti delle donne e riportano conseguenze peggiori. Ma perché?
I dati sui decessi
Iniziamo l’analisi dai dati a disposizione. Arrivati al mese di novembre, il Italia il 57% circa dei decessi ha interessato la popolazione di sesso maschile. Quindi l’indicazione che arriva dai numeri è che a causa del Covid muoiono più uomini che donne.
Il Covid è più pericoloso per gli uomini che per le donne
Una spiegazione scientifica arriva dai ricercatori della School of Medicine del Mount Sinai, a New York. Lo studio evidenzia che gli uomini hanno più probabilità rispetto alle donne di sviluppare una forma grave di malattia.
Le ipotesi dell’Istituto Superiore di Sanità
Anche l’Istituto Superiore di Sanità ha analizzato i dati avanzando diverse ipotesi che potrebbero spiegare i numeri.
Uno dei fattori di rischio potrebbe essere il fumo, e statisticamente gli uomini hanno una maggiore tendenza al tabagismo rispetto alle donne. Il fumo causa un’infiammazione cronica dei polmoni e il Covid agisce quindi in un contesto già compromesso.
Un secondo elemento potrebbe essere legato all’igiene personale. Gli uomini sarebbero meno scrupolosi delle donne, che spendono più tempo per curare il proprio corpo.
Inoltre ci sarebbe anche un fattore meramente ormonale. Gli estrogeni stimolano il sistema immunitario mentre gli androgeni lo sopprimono. Quindi le donne hanno un sistema immunitario più reattivo.
Ovviamente ulteriori informazioni saranno disponibili nel corso del tempo e alla luce di nuovi studi sul tema.