Covid, ricoveri in aumento nel Regno Unito: cosa sta succedendo? 

Covid, ricoveri in aumento nel Regno Unito: cosa sta succedendo? 

Circa una persona su 37 nel Regno Unito risulta positiva al Covid-19. Si tratta di un numero molto elevato rispetto alla settimana scorsa.

Secondo i report sui ricoveri e i contagi da Covid-19, pare che nel Regno Unito il numero dei ricoveri nel 2022 sia aumentato considerevolmente rispetto ai precedenti due anni di pandemia. Ma per quale motivo?  

Anche l’immunologo Giacomo Gorini ha confermato la notizia: “È vero, nel 2022 in UK ci sono stati più ricoveri rispetto al 2020 e al 2021. Ma Omicron è estremamente più infettiva delle varianti che circolavano all’epoca. Senza i vaccini anche quest’anno ci sarebbe stata una strage”. 

Il Regno Unito – come anche l’Italia – si è ritrovato ad affrontare una nuova ondata di contagi di fine estate. Lo si evince dalle stime pubblicate da Office for National Statistics (ONS). Secondo il report, circa una persona su 37 risulta positiva al Covid-19. Si tratta di un numero sensibilmente in aumento rispetto a quelli registrati la settimana compresa tra il 10 e il 16 ottobre. 

In Italia, durante la settimana compresa tra il 10 e il 16 ottobre, in Italia si sono registrati -841 contagi (-0,3%) ma 100 vittime in più (+27,1%). Frenano i nuovi casi da Covid-19, ma nel frattempo continua la conta dei decessi. 

I dati in questione sottolineano come la pandemia globale non sia finita. Ma per quale motivo – nonostante i numerosi vaccini – così tante persone contraggono il Covid? Durante un’intervista rilasciata a Fanpage.it, il dottor Giacomo Gorini, immunologo che lavorato al National Institutes of Health del governo statunitense, ha spiegato cosa sta accadendo nelle ultime settimane nel Regno Unito. 

Giacomo Gorini: “Più ospedalizzazioni, ma decessi inferiori”

“Osservando i grafici si può notare come nel 2020 e nel 2021 nel Regno Unito ci siano stati picchi di ricoveri altissimi che hanno rischiato di far fallire gli ospedali. Nel 2022 questo non è accaduto: ci sono state tre ondate con picchi di ricoveri molto più bassi e la situazione negli ospedali non ha mai rischiato di finire fuori controllo”, dice. 

E conclude spiegando che ciò significa “che i vaccini stanno funzionando. Omicron è estremamente più infettiva delle varianti che circolavano nel 2020 e 2021. Senza i vaccini anche quest’anno ci sarebbe stata una strage e quei picchi di ricoveri del 2022 sarebbero stati molto, molto più alti. Non vanno poi dimenticati gli antivirali, che sono stati sovente impiegati ed hanno rappresentato un’arma in più a nostra disposizione. Insomma, è vero che quest’anno ci sono stati complessivamente più ospedalizzazioni, ma i decessi sono stati nettamente inferiori rispetto al 2020 e 2021 perché avevamo molti più strumenti per fronteggiare la malattia. Allo stesso tempo è il caso di sfatare un mito.”