Condannato a sei anni di reclusione autista di uno scuolabus che aveva dato una pacca sul sedere a una dodicenne. Il Pm ne aveva chiesti due: fatto di minor gravità.
È stato condannato a sei anni di reclusione l’autista di uno scuolabus che aveva dato una pacca sul sedere a una ragazza di dodici anni. Il reato contestato è quello di violenza sessuale aggravata, ma il Pubblico ministero aveva chiesto due anni in quanto il gesto dell’autista sarebbe da considerarsi di minor gravità.
Pacca sul sedere a una dodicenne. Per il Pm è un fatto ‘di minor gravità’
A far discutere è la richiesta del Pubblico ministero che per l’autista dello scuolabus aveva chiesto due anni di reclusione, convinto che il fatto fosse da considerarsi di minor gravità rispetto all’accusa di violenza sessuale aggravata.
Eppure stando alla ricostruzione dei fatti, l’uomo aveva avvicinato la dodicenne, avrebbe provato ad abbracciarla e le avrebbe palpeggiato il sedere.
La decisione dei giudici: sei anni di reclusione per violenza sessuale aggravata
Diversa l’opinione dei giudici che hanno condannato l’uomo a sei anni di reclusione per il reato di violenza sessuale aggravata. L’ex autista dovrà risarcire alla ragazza ventimila euro e altri diecimila da versare come risarcimento ai genitori della giovane.
La ricostruzione della vicenda
I fatti contestati risalgono a due anni fa. A denunciare il caso era stata una delle insegnanti della ragazza, con la quale la giovane si sarebbe confidata parlandole delle attenzioni particolarmente invadenti ed esplicite da parte del conducente dello scuolabus. L’uomo avrebbe fatto sapere che la ragazza lo avrebbe denunciato per vendicarsi del fatto che lui l’aveva vista fumare e l’aveva rimproverata, forse minacciandola di parlare con i suoi genitori.
