M5s, Crimi boccia il Mes (anche soft): “Non esiste senza condizionalità o condizionalità light”. Il capo politico pentastellato respinge l’ipotesi governissimo.
Crimi boccia il Mes e blinda Conte. Il numero uno ad interim del Movimento 5 Stelle
Crimi sul Mes, “Non esiste senza condizionalità o condizionalità light”
Nella prima parte del suo colloquio con il Corriere della Sera, il capo politico del Movimento 5 stelle prova a tirare le fila sul caso Mes confermando la sua posizione: il MoVimento è assolutamente contrario al Meccanismo e ripone la sua fiducia nel Presidente del Consiglio Giuseppe Conte.
“Come ha detto il presidente Conte il Mes è uno strumento inadeguato. A questo noi aggiungiamo che è anche pericoloso, perché apre le porte al commissariamento del nostro Paese. A questo siamo nettamente contrari”, ha dichiarato Crimi come riportato dall’Agi.
Facendo riferimento alle dichiarazioni di Conte in occasione dell’informativa del 21 aprile, Crimi si è detto certo che il Presidente del Consiglio non ha fatto alcun passo indietro sul Mes.
“Non è stata una apertura, è stata una esposizione dei fatti e della realtà […]. Sono ipotesi che potranno avere risposte circostanziate solo a fronte di fatti concreti […]. Stiamo parlando di cose rispetto alle quali non c’è ancora nulla nero su bianco”.
Poi però Crimi chiude anche al Mes soft, che il Pd vorrebbe prendere in considerazione.
“Il Mes oggi è lo strumento che conosciamo, non esiste senza condizionalità o condizionalità light”.
Crimi, ‘Sembra che il Governissimo piaccia alla Lega e a Forza Italia…”
Parlando delle sorti del governo e del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, Crimi nega l’ipotesi governissimo rilanciata soprattutto dalla Lega di Matteo Salvini, che anche nelle ultime ore ha chiesto le dimissioni del premier.
“Il governissimo? sembra che piaccia alla Lega e a Forza Italia, ma del resto i rigurgiti di chi vuole riportare l’Italia e gli italiani all’ancien règime non sono mai venuti meno del tutto […]. In un momento così difficile per la storia del nostro Paese chi ha tempo di fare alchimie e ipotesi è molto fortunato perché significa che ha tempo da perdere. Tempo che invece non abbiamo”.
