La catena di supermercati francese è in perdita e, per risollevarsi, sta facendo grandi tagli al personale.
La situazione a bilancio di Carrefour Italia non fa ben sperare: il colosso francese dei supermercati, infatti, ha chiuso il 2022 con una perdita di 116 milioni. Una cifra comunque migliore rispetto ai 269 persi lo scorso anno e dei 181 del 2020 che nasconde, però, il principale motivo di questo “risparmio“: i grandi tagli al personale.
Il costo del lavoro per Carrefour è sceso del 28% nell’ultimo anno, passando da 674 a 487 milioni di euro. Un risparmio di quasi 200 milioni arrivato solo dai tagli al personale. Va anche detto, però, che sulla catena di supermercati francese si è abbattuto il rincaro dei costi energetici, saliti di ben 55 milioni rispetto al 2021.
I guadagni
I ricavi delle vendite nell’ultimo anno, speiga Milano Finanza, sono scesi da 3,89 a 3,84 miliardi, rappresentando una perdita di quasi l’1%. La capogruppo di Carrefour, però, ha parlato di “ripresa del mercato italiano, risultato della soddisfazione dei clienti in termini di competitività dei prezzi“.
Secondo alcuni, la recente politica aziendale di Carrefour va in una direzione precisa: quella di una prossima uscita dall’Italia. I punti vendita della catena francese sono scesi da 373 a 277 nell’ultimo anno, dopo un taglio di 420 supermercati nel 2021.
