Di Battista contro l'apertura del M5S a Renzi: Se è così arrivederci e grazie
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Crisi di governo, sì (condizionato) di Crimi a Renzi. Di Battista, “Se è così arrivederci e grazie”

Alessandro Di Battista

Crisi di governo, Di Battista contro la linea del Movimento 5 Stelle: “Se si dovesse tornare alla linea precedente io ci sono. Altrimenti arrivederci e grazie”.

La crisi di governo apre la crisi anche nel Movimento 5 Stelle con Alessandro Di Battista che ha aspramente criticato la decisione del Movimento di non porre il veto su Italia Viva per la formazione di un nuova maggioranza di governo.

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Crisi di governo, sì del Movimento 5 Stelle a Renzi

La bomba nel Movimento 5 Stelle è scoppiata sostanzialmente al termine delle consultazioni. La delegazione pentastellata, dopo il confronto con il Capo dello Stato Sergio Mattarella, ha aperto ad Italia Viva. Vito Crimi ha fatto sapere che i 5 Stelle sono disponibili a sedere nuovamente al tavolo delle trattative con i renziani per andare a formare una nuova maggioranza di governo e superare la crisi.

“Serve un governo che sappia dare risposte immediate. Il MoVimento è sempre stato al fianco dei cittadini con le sue idee e con le sue caratteristiche. Il Paese ci chiede responsabilità e condivisione. È il momento di fare un passo in avanti tutti insieme. Durante la consultazione abbiamo espresso la disponibilità ad avviare un confronto con chi intende dare risposte concrete nell’interesse del Paese. Con spirito collaborativo. Per un governo politico che parta dalle forze di maggioranza che hanno lavorato nell’ultimo anno e mezzo. Ma con un patto di legislatura. Per il Movimento 5 Stelle l’unica persona in grado di condurre il Paese attraverso questa fase complessa è Giuseppe Conte”.

Gruppi Parlamentari “MoVimento 5 Stelle” del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati, in occasione delle consultazioni (foto di Francesco Ammendola – Ufficio per la Stampa e la Comunicazione della Presidenza della Repubblica)

Alessandro Di Battista: “Se il Movimento dovesse tornare alla linea precedente io ci sono. Altrimenti arrivederci e grazie”

A pochi minuti dalle dichiarazioni di Crimi, Alessandro Di Battista ha pubblicato un post sulla propria pagina Facebook facendo sapere di essere pronto a lasciare il Movimento 5 Stelle nel caso in cui venga confermata la linea dell’apertura a Matteo Renzi.

“Il 12 gennaio scorso condivisi la linea presa dai principali esponenti del Movimento 5 Stelle e scrissi queste parole: «Non so quel che farà o meno nelle prossime ore il manipolo di anti-italiani. Mi interessa quel che farà il Movimento. Ebbene io credo che se i renziani dovessero aprire una crisi di governo reale in piena pandemia, nessun esponente del Movimento dovrebbe mai più sedersi a un tavolo, scambiare una parola, o prendere un caffè con questi meschini politicanti».

Prendo atto che oggi la linea è cambiata. Io non ho cambiato opinione. Tornare a sedersi con Renzi significa commettere un grande errore politico e direi storico. Significa rimettersi nelle mani di un “accoltellatore” professionista che, sentendosi addirittura più potente di prima, aumenterà il numero di coltellate. Ed ogni coltellata sarà un veto, un ostacolo al programma del Movimento e un tentativo di indirizzare i fondi del recovery verso le lobbies che da sempre rappresenta.

L’ho sempre pensato e lo penso anche adesso. Se il Movimento dovesse tornare alla linea precedente io ci sono. Altrimenti arrivederci e grazie”.

Di seguito il post condiviso da Alessandro Di Battista sulla propria pagina Facebook.

Il Movimento 5 Stelle a rischio scissione

Resta da capire se effettivamente Di Battista possa fare effettivamente un passo indietro aprendo effettivamente ad una scissione all’interno del MoVimento.

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ultimo aggiornamento: 30 Gennaio 2021 9:34

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