Crisi di governo, le consultazioni di Roberto Fico: al via il tavolo di lavoro sul programma.
Il Presidente della Camera Roberto Fico ha lavorato senza sosta per due giorni e mezzo procedendo prima con le consultazioni e poi con un tavolo di maggioranza per arrivare alla stesura di un contratto di governo da presentare al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Il tavolo di lavoro sul programma
Il Presidente della Camera Roberto Fico ha convocato per le 9.30 del 1 febbraio un tavolo di lavoro al quale prendono gli esponenti delle principali forze politiche che dovrebbero andare a formare la nuova maggioranza di governo. I lavori sono andati avanti anche nella giornata del 2 febbraio, con il Presidente della Camera Roberto Fico che è salito al Colle per comunicare la fumata nera.
20.40 – Roberto Fico è arrivato al Quirinale per il colloquio con il presidente Mattarella.
19.45 – “Bonafede, Mes, Scuola, Arcuri, vaccini, Alta Velocità, Anpal, reddito di cittadinanza. Su questo abbiamo registrato la rottura, non su altro. Prendiamo atto del Niet dei colleghi della ex maggioranza. Ringraziamo il presidente Fico e ci affidiamo alla saggezza del Capo dello Stato“, il tweet di Renzi.
19.10 – Nessun verbale e per Italia Viva la rottura è stata anche sui nomi.
18.25 – Si complica il tavolo di maggioranza. Secondo quanto riportato dall’Ansa, non c’è l’intesa sul verbale. Per Iv non rispecchia posizioni.
18.10 – Il presidente della Camera Fico è atteso al Quirinale dopo le 19.
16.50 – A Roma una bandiera con il nome di Draghi appesa ad una finestra di via Antonelli.
15.00 – Stando a quanto riferito dall’Ansa, in occasione del vertice con gli esponenti di Italia Viva, Matteo Renzi avrebbe fatto sapere che dalle altre forze politiche non ci sono aperture di rilievo. “Non stanno concedendo nulla“, avrebbe dichiarato Renzi.
14.30 – Dopo una mattinata di lavoro, l’accordo sul contratto di governo sembra ancora decisamente distante. Uno dei nodi irrisolti sarebbe la riforma della Giustizia di Alfonso Bonafede, che Italia Viva chiede di superare.
“Ci sembrava utile offrire un contributo per sbloccare questa situazione e abbiamo avanzato una proposta per mettere in discussione quello che finora è stato un tabù: la immodificabilità della norma Bonafede“, ha dichiarato Orlando.
9.30 – I lavori proseguono nella mattinata del 2 febbraio nella speranza di arrivare ad un accordo di massima prima che Fico salga al Colle per riferire al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
21.00 – Si è concluso con una fumata nera il primo giorno del tavolo di maggioranza. I partiti di rivedranno martedì 2 febbraio alle 9.
18.25 – I lavori continuano a procedere a rilento a Montecitorio. Nuovo scontro, secondo quanto riportato dall’Ansa, tra M5s e Italia Viva sul Mes. I renziani, con l’appoggio del Pd, avrebbero chiesto di utilizzare parte dei 37 miliardi. No dei grillini.
15.00 – Attimi di tensione registrati quando Italia Viva ha chiesto una Bicamerale a guida delle opposizioni per il Recovery e il documento finale. I lavori proseguono.
14.00 – Matteo Renzi, nella sua enews, ha fatto sapere che un nuovo governo potrebbe essere formato entro la fine della settimana. O almeno questa è la speranza del leader di Italia Viva.
12.10 – Zingaretti blinda Conte e Gualtieri. Il Segretario del Partito democratico Nicola Zingaretti ha fatto sapere che per il Pd i punti fermi del nuovo governo sono il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e il ministro dell’Economia Gualtieri.
#MandatoEsplorativo, ora in corso il tavolo di lavoro con il Presidente @Roberto_Fico e i rappresentanti politici dei Gruppi parlamentari incontrati durante il primo giro di #consultazioni #OpenCamera pic.twitter.com/6TuK7HJJ37
— Camera dei deputati (@Montecitorio) February 1, 2021
Le dichiarazioni di Fico dopo il primo giro di consultazioni
Al termine degli incontri il presidente Fico ha rilasciato una breve dichiarazione alla stampa: “Dagli incontri che si sono volti in questi due giorni è emersa da parte delle forze politiche una disponibilità comune a procedere con un confronto sui temi e punti programmatici per raggiungere una sintesi. Per questo ho proposto di iniziare questo confronto nella mattina di lunedì 1 febbraio”.
Crisi di governo, le consultazioni di Fico
Fico, incaricato da Mattarella, ha stilato la sua agenda che prevede lavori senza sosta. Si procede a ritmi serrati per chiudere la crisi nel minor tempo possibile. E soprattutto ci si muove in tempi brevi per avere un margine di trattativa prima della giornata di martedì, data ultima fissata dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Il secondo giorno di consultazioni
Nella giornata di domenica Fico incontra gli Europeisti, le Autonomie e il Misto. Di seguito il programma di domenica 31 gennaio:
Ore 10 – Gruppo parlamentare “Europeisti – MAIE – Centro Democratico” del Senato della Repubblica
Ore 11.20 – Gruppo Parlamentare “Per le Autonomie (SVP-PATT, UV)” del Senato della Repubblica
Ore 12.40 – Gruppo Parlamentare Misto della Camera dei deputati limitatamente alle Componenti che fanno riferimento alla maggioranza: Centro Democratico- Italiani in Europa; Maie-Movimento associativo Italiani all’estero-Psi; Minoranze linguistiche
Ore 14 – Gruppo Parlamentare Misto del Senato della Repubblica
Gruppo parlamentare “Europeisti – MAIE – Centro Democratico” del Senato della Repubblica
“Abbiamo riferito al Presidente Fico sull’emergenza sanitaria e la crisi economica- Bisogna archiviare al più presto questa crisi politica. L’Italia ha bisogno di un governo forte, coesa. Il nostro gruppo, nato sotto l’insegna di un marcato europeismo, rafforzerà la maggioranza. Siamo pronti a confrontarci su tutto e siamo convinti che la persona giusta per portare avanti questa coalizione di governo sia Giuseppe Conte”, ha dichiarato il rappresentante degli Europeisti al termine del confronto con Roberto Fico. “Sicuramente ci saranno altre occasioni per incontrare il Presidente ma sarà lui a informare”.
Il primo giorno di Consultazioni
Nella giornata di sabato Roberto Fico ha incontrato tutte le forze che hanno sostenuto il Conte Bis. Si parte alle 16.00 con il Movimento 5 Stelle, poi il Partito democratico, quindi il momento chiave della giornata con il confronto con la delegazione di Italia Viva. Chiude LeU.
Liberi e uguali
Il primo giorno di consultazioni è chiuso da Liberi e Uguali. Un incontro durato poco più di mezz’ora. “Abbiamo ribadito la ripartenza su un governo guidato dal premier Conte. Non abbiamo posto veti sui nomi […]. Non è accettabile che una parte che ha diritti e doversi e si muove con responsabilità e altri che hanno solo diritti alla critica […]. Noi crediamo che ci siano questioni di merito che vanno affrontate e risolvere per proteggere i cittadini e le imprese […]“, le parole di Federico Fornaro dopo l’incontro.
Italia Viva
Italia Viva a Montecitorio per il confronto con il presidente Fico. Un colloquio durato più di un’ora. Al termine del vertice, Matteo Renzi ha parlato ai giornalisti: “La sua scelta di conferire un incarico esplorativo permette di fare un confronto sui contenuti […]. Per anni i no vax ci hanno raccontato che i vaccini era il problema, oggi vediamo che è l’unica soluzione per uscire dalla pandemia […]. Per questo abbiamo proposto di verificare la possibilità di accordo sui temi che Italia Viva ha sottolineato. Molti sono divisivi, ma sono necessari per il bene dei cittadini […]. Non è una crisi che nasce dai caratteri ma per dare risposte ai cittadini, noi siamo disposti a sostenere il governo su documenti scritti […]. Nei prossimi giorni siamo a disposizione del presidente Fico di trovare un punto di caduta per dare vita a questo governo […]. Mes? Ci sono molti elementi divisivi. Io credo che nessuno possa pretendere di imporre agli altri le proprie idee […]. Noi siamo convinti che questi soldi servono. Se il M5s è contrario come ha sempre sostenuto, cercheremo di trovare il compromesso. Conte? Non è ancora il momento di parlare dei nomi“.
Partito Democratico
Un colloquio di circa un’ora tra il Partito Democratico e il presidente Fico. Subito dopo Nicola Zingaretti ha parlato ai giornalisti: “Abbiamo dato al presidente Fico la disponibilità per la scrittura di un piano di fine legislatura coinvolgendo la maggioranza che ha sostenuto il premier Conte nel secondo mandato e quelle forze che hanno votato la fiducia in Parlamento nell’ultima seduta […]. In questi mesi abbiamo fatto sempre prevalere il bene comune del Paese e crediamo che questa volontà coincide con la possibilità di dare un programma chiaro […]. Abbiamo già indicato una prima agenda di temi da affrontare in questa legislatura […]“.
Movimento 5 Stelle
Un colloquio durato più di un’ora tra MoVimento 5 Stelle e il presidente Fico. Al termine dell’incontro Vito Crimi ha parlato alla stampa: “Con il presidente Fico abbiamo avuto un colloquio abbastanza approfondito. Innanzitutto abbiamo posto una esigenza: che si lavori ad un cronoprogramma dettagliato in temi e tempi […]. Un percorso che dovrà essere pubblicamente sottoscritto da tutte le forze politiche che intendono partecipare a questo percorso […]. Abbiamo ribadito che la scelta del presidente Conte come guida del nuovo governo è indiscutibile ed è la sintesi di un equilibrio raggiunto nella maggioranza […]. Occorre riprendere in tempi rapidi alcuni provvedimenti che sono rimasti fermi […]. Abbiamo chiesto che siano accantonati definitivamente alcuni temi come il Mes […]. “.
Il calendario delle consultazioni di Fico
Di seguito il calendario delle consultazioni di Fico come pubblicato sul sito della Camera dei Deputati.
Sabato 30 gennaio
Ore 16 – Gruppi Parlamentari “Movimento 5 Stelle” del Senato della Repubblica e della Camera dei deputati
Ore 17.20 – Gruppi Parlamentari “Partito Democratico” del Senato della Repubblica e della Camera dei deputati
Ore 18.40 – Gruppi Parlamentari “Italia Viva – PSI” del Senato della Repubblica e “Italia Viva” della Camera dei deputati
Ore 20 – Gruppo Parlamentare “Liberi e Uguali” della Camera dei deputati
Domenica 31 gennaio
Ore 10 – Gruppo parlamentare “Europeisti – MAIE – Centro Democratico” del Senato della Repubblica
Ore 11.20 – Gruppo Parlamentare “Per le Autonomie (SVP-PATT, UV)” del Senato della Repubblica
Ore 12.40 – Gruppo Parlamentare Misto della Camera dei deputati limitatamente alle Componenti che fanno riferimento alla maggioranza: Centro Democratico- Italiani in Europa; Maie-Movimento associativo Italiani all’estero-Psi; Minoranze linguistiche
Ore 14 – Gruppo Parlamentare Misto del Senato della Repubblica
fonte foto copertina comunicato stampa