Elezioni anticipate, nel Pd si punta a Gentiloni come candidato premier
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Direttore: Alessandro Plateroti

Crisi di governo, passo indietro di Zingaretti: il Pd punta su Gentiloni (o su Beppe Sala)

Pd Nicola Zingaretti

Elezioni anticipate, probabile il passo indietro di Nicola Zingaretti. Si pensa a Paolo Gentiloni come candidato Premier, Beppe Sala l’outsider.

Il Pd punta su Gentiloni come candidato premier in caso di elezioni. Nicola Zingaretti potrebbe fare un passo indietro lasciando all’ex premier il ruolo di punta in vista del probabile ritorno alle urne.

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Il passo indietro di Nicola Zingaretti

L’attuale segretario del Pd ha fatto sapere di non essere intenzionato a correre come candidato premier, o meglio che potrebbe non essere lui il candidato premier del centrosinistra. Dalle parti del Nazareno pensano che Zingaretti difficilmente possa cambiare idea, anche se i tempi non sono ancora maturi e la strada per il prossimo voto è ancora lunga.

Zingaretti ha raccolto l’eredità del discorso della separazione dei ruoli. Il segretario del Partito non deve necessariamente essere il candidato premier. L’idea risale a Maurizio Martina e fu accolta a suo tempo da critiche rumore.

Ma non è tempo delle discussioni e delle fratture all’interno del Pd. Il discorso è al momento congelato e così resterà fino a quando Zingaretti non ufficializzerà la propria posizione.

Pd Nicola Zingaretti
Fonte foto: https://twitter.com/pdnetwork

Il Pd pensa a Paolo Gentiloni come candidato premier

Ad oggi tutti scommettono su Paolo Gentiloni come candidato premier. Ha una buona base di consenso, non si è mosso male nel corso della sua esperienza alla guida del Paese, è meno carismatico di Renzi ma più istituzionale di Salvini. E l’idea all’interno del Pd è che l’Italia abbia bisogno di normalità.

Le ipotesi ‘minori’, Beppe Sala o Calenda

L’alternativa a Gentiloni potrebbe essere Beppe Sala. Il sindaco di Milano in questo anno si è eretto come uno dei baluardi anti-salvini e non ha rinunciato allo scontro frontale con il vicepremier.

In tutto ciò continua a circolare anche il nome di Calenda, che potrebbe rappresentare una buona scelta nel caso in cui si vada a caccia di una larga coalizione che possa accogliere al suo interno anche partiti minori del centro-sinistra o della sinistra moderata.

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ultimo aggiornamento: 11 Agosto 2019 9:25

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