Crisi Milan: disastro a dicembre, Pioli sull’orlo del baratro?

Crisi Milan: disastro a dicembre, Pioli sull’orlo del baratro?

Tra infortuni e prestazioni altalenanti, il Milan affronta una difficile stagione 2023/24, analisi della crisi rossonera di Pioli.

Il Milan, guidato da Stefano Pioli, ha iniziato la stagione 2023/24 con grandi aspettative. Tuttavia, a metà dicembre, la situazione è preoccupante. Nonostante il lavoro estivo focalizzato sul 4-3-3, la squadra ha oscillato tra diversi moduli, come il 4-2-3-1 e il 4-4-2, senza trovare un’identità chiara. Questa confusione tattica è stata evidente nella recente partita contro l’Atalanta, dove le scelte forzate a causa degli infortuni hanno portato a prestazioni disordinate e alla sconfitta, allontanando ulteriormente il Milan dalla lotta per il titolo.

La stagione del Milan è stata contrassegnata da una serie di infortuni, soprattutto muscolari, che hanno complicato il lavoro di Pioli. Questi infortuni hanno costretto il tecnico a inventarsi soluzioni diverse e improvvisate per ogni partita, incidendo negativamente sui risultati. La mancanza di alternative valide e un mercato estivo poco efficace hanno accentuato il problema, con acquisti come Chukwueze che non hanno dato il contributo atteso.

Stefano Pioli

Difesa fragile e fragilità psicologica: i problemi

Un aspetto critico per il Milan è la fragilità difensiva. Con 18 gol subiti in 15 partite, la squadra mostra una vulnerabilità preoccupante, specie se paragonata ai diretti concorrenti come Inter e Juventus. Questa debolezza difensiva è stata esacerbata dagli infortuni, ma rappresenta un problema strutturale che va oltre le assenze.

Fragilità Mentale e Risultati Deludenti

La squadra mostra anche una certa fragilità psicologica, come dimostrato dalle numerose rimonte subite e dai numerosi cartellini, segno di un nervosismo crescente. Questa instabilità mentale, forse legata alla giovane età della rosa, ha avuto un impatto significativo sui risultati, costando punti preziosi al Milan.

Le prestazioni del Milan non sono state completamente negative, ma i risultati deludenti e la mancanza di fiducia pesano sul morale della squadra. Il recente ko contro l’Atalanta, unito alla prossima sfida cruciale contro il Newcastle, potrebbe rappresentare un ulteriore ostacolo per i rossoneri. Con la squadra che fatica a reggere il doppio impegno, forse sarebbe meglio concentrarsi sul campionato per salvaguardare il quarto posto, definito da Pioli come “obiettivo minimo”. La stagione del Milan è un complesso intreccio di sfide tattiche, infortuni e problemi psicologici, che richiede un’attenta riflessione per trovare una via d’uscita dalla crisi attuale.