Cristiano Ronaldo, quasi 20 milioni al fisco spagnolo

Cristiano Ronaldo, quasi 20 milioni al fisco spagnolo

Il fuoriclasse della Juventus Cristiano Ronaldo tornato a Madrid per il processo legato alla sua presunta evasione fiscale. Quello del 22 gennaio dovrebbe essere l’ultimo atto dell’iter giudiziario contro Cr7.

Grande folla di fronte al tribunale di Madrid, dove intorno alla 9.40 è arrivato, insieme con la sua compagna, Cristiano Ronaldo. Il campione portoghese è stato chiamato a comparire in Aula.

Il calciatore ha accettato il patteggiamento acconsentendo al pagamento di una multa da 18 milioni di euro circa. I due anni di carcere chiesti dall’accusa sono stati trasformati in una sanzione economica.

Cristiano Ronaldo e il caso legato al fisco: sarebbero 15 i milioni evasi in tre anni

Il caso è stato aperto nel 2016 e riguarda il mancato pagamento di Cristiano Ronaldo a fisco di una somma ingente legata ai ricavi sui diritti di immagine del campione portoghese.

Stando a quanto riferito dai media spagnoli, nel triennio che va dal 2011 al 2014, il campione portoghese avrebbe evaso quasi 15 milioni di euro.

Cristiano Ronaldo

La richiesta dell’accusa e la difesa di Cristiano Ronaldo

L’accusa sarebbe arrivata a chiedere il carcere per Cristiano Ronaldo che, avendo la fedina penale pulita, dovrebbe cavarsela con una maxi multa.

Pur negando ogni responsabilità, infatti, il campione portoghese ha accettato il patteggiamento.

Non solo il fisco: Cristiano Ronaldo in attesa di sviluppi anche sull’indagine per stupro

Ma non c’è pace per Cristiano Ronaldo. Il campione portoghese infatti continua ad attendere gli ultimi sviluppi del caso che lo vede come sospettato per un caso di violenza sessuale. Le autorità americane hanno chiesto il DNA del portoghese che dal canto suo non ha mai negato il rapporto contestato ma ha sempre sostenuto che si sia trattato di un rapporto consenziente.