Coronavirus, tampone negativo per Cristiano Ronaldo

Coronavirus, tampone negativo per Cristiano Ronaldo

Cristiano Ronaldo guarito dal coronavirus. Il tampone negativo a 19 giorni di distanza dal contagio.

Coronavirus, Cristiano Ronaldo è guarito a distanza di diciannove giorni dal primo tampone risultato positivo. Il campione portoghese, costretto a saltare anche la sfida di Champions League contro il Barcellona, torna quindi a disposizione di Andrea Pirlo.

Cristiano Ronaldo guarito dal coronavirus

Con una nota condivisa sui propri canali ufficiali, la Juventus ha comunicato che l’ultimo tampone effettuato da Cristiano Ronaldo ha dato esito negativo. Il campione portoghese risulta quindi guarito a distanza di diciannove giorni dal contagio. Come da protocolli e linee guida, il calciatore lascia l’isolamento domiciliare.

“Cristiano Ronaldo ha effettuato il controllo con test diagnostico (tampone) per il Covid 19.

L’esame ha dato esito negativo. Il giocatore dopo 19 giorni è pertanto guarito e non più sottoposto al regime di isolamento domiciliare“, recita il comunicato diffuso dalla Juventus.

Cristiano Ronaldo

Coronavirus e polemiche

Risultato positivo al Coronavirus mentre si trovava in Portogallo per gli impegni con la sua Nazionale, Cristiano Ronaldo nelle ultime settimane è stato al centro di diverse polemiche.

La prima è nata con il ministro dello Sport Spadafora, secondo cui il campione della Juventus avrebbe violato i protocolli e avrebbe peccato di scarsa umiltà.

Il portoghese ha poi ricevuto critiche per il post nel quale, evidentemente in uno sfogo per l’ennesimo test risultato positivo, ha scritto che i tamponi sono cavolate. Un messaggio considerato pericoloso in un momento delicato come quello che sta attraversando l’Italia.

Pirlo ritrova Ronaldo

Dopo un inizio di stagione decisamente complicato e nel pieno delle polemiche per il rendimento della squadra, Andrea Pirlo ritrova quindi Cristiano Ronaldo.

Il campione portoghese, fermo di fatto da una ventina di giorni, deve ritrovare il ritmo partita, ma la sua presenza nello spogliatoio potrebbe rappresentare uno stimolo per i compagni di squadra.

Resta ora da capire quando Pirlo deciderà di schierarlo in campo. probabilmente il tecnico dei bianconeri procederà con un rodaggio prudente per fargli mettere minuti nelle gambe e riportarlo quindi in forma partita nel minor tempo possibile e senza rischi per la tenuta fisica di un calciatore che comunque in questi giorni di isolamento non ha trascurato la sua tenuta atletica.

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