Crocifisso incastrato nell’esofago: la tragedia per bimba di 10 mesi

Crocifisso incastrato nell’esofago: la tragedia per bimba di 10 mesi

Un pianto disperato della bimba che la donna non riusciva a placare, poi la corsa in ospedale: qui la terribile scoperta.

La madre aveva subito capito che qualcosa non andava. La bimba di 10 mesi respirava male, e i suoi pianti erano inconsolabili. Allora la donna ha deciso di andare al pronto soccorso, qui le prime visite mediche: ma quello che scopre è stato inaspettato.

La scoperta scioccante: crocifisso incastrato in gola

E’ accaduto in Perù, dove una donna disperata tanto quanto sua figlia si è recata d’urgenza all’Ospedale Victor Lazarte Echegaray, nella regione La Libertad. Era palese che la bimba avesse problemi di respirazione, ma la madre non ne capiva il motivo.

La piccola è arrivata al pronto soccorso piangendo incessantemente, così i medici l’hanno sottoposta ad una radiografia. Quello che è emerso è stato alluccinante: la bambina di 10 mesi aveva ingerito un crocifisso.

Il delicato intervento chirurgico

Si trattava di un crocifisso di piccole dimensioni, ma sempre abbastanza grande per riuscirsi ad incastrare nell’esofago. “Abbiamo dovuto aspettare 6 ore perché lo stomaco fosse vuoto poiché aveva bevuto il latte”, spiega il gastroenterologo Luis Alberto Esteves Cabanillas.

Solo a quel punto i chirurghi hanno potuto rimuovere il ciondolo, dopo averle fatto un’endoscopia. “Successivamente è stato effettuato il complesso intervento e tutto è andato molto bene. Questo grazie ai grandi professionisti di cui disponiamo”, prosegue l’equipe dell’ospedale peruviano.

Adesso la bimba è in fase di ripresa insieme alla sua famiglia. È come ricominciare da capo, è un dono, un miracolo”, ha ringraziato la mamma della piccola paziente.