Cruciani: critiche alla sinistra e a Lepore per le proteste a Bologna
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“Si devono vergognare”, Cruciani senza freni: Raimo “protetto” dalla sinistra

Giuseppe Cruciani

Il conduttore de “La Zanzara” Giuseppe Cruciani non risparmia critiche alla sinistra istituzionale e al sindaco di Bologna Matteo Lepore.

Cruciani, durante l’ultima puntata de La Zanzara, ha sottolineato come, secondo lui, ci sia stata una disparità di trattamento tra le diverse formazioni politiche a Bologna attaccando il “silenzio della sinistra” dopo le ultime questioni sui centri sociali.

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Giuseppe Cruciani

Cruciani durissimo sui centri sociali

“Da una parte c’è una manifestazione autorizzata, dall’altra gruppi di delinquenti che cercano di impedirla. Una manifestazione che magari può non piacerci, ma cosa succede? Che i partecipanti all’altra manifestazione, non autorizzata, di gruppi dei centri sociali, non solo vogliono pestare i fascisti, ma soprattutto picchiano la polizia. E questa è la vergogna: picchiano i poliziotti”, ha affermato Cruciani.

Il celebre giornalista ha attaccato la sinistra istituzionale per la sua mancata solidarietà verso le forze dell’ordine: “La sinistra, quella per bene, quella dei partiti, che fa? Condanna le violenze? No, non condanna le violenze. Dà la propria solidarietà ai poliziotti? No, non dà alcuna solidarietà ai poliziotti. Si vergogni chi non dà la solidarietà alla polizia”.

Le critiche a Lepore e al caso Raimo

Non sono mancate critiche anche al sindaco di Bologna, Matteo Lepore, che aveva parlato della presenza di “300 camicie nere” inviate dal governo: “Si dovrebbe vergognare. Che caz** dice il governo? Se ha delle prove che sia stata una provocazione, le tiri fuori. Mamma mia queste cose mi fanno imbestialire, queste cose mi fanno diventare pazzo”.

Infine, Cruciani ha affrontato il caso del professor Christian Raimo, sospeso per alcune frasi rivolte al ministro Valditara, accusando la sinistra di proteggerlo perché ha insultato un esponente di destra: “Se gli insulti vanno da destra a sinistra è incitamento all’odio, hate speech. Se invece gli insulti vanno da sinistra a destra sono sempre libere opinioni. Dunque Raimo viene protetto dalla sinistra perché ha insultato uno di destra. Quando è la destra che attacca la sinistra, sono insulti e discorsi di odio”.

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ultimo aggiornamento: 13 Novembre 2024 18:34

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