Cuginette stuprate a Caivano: arriva la decisione sul branco
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Cuginette stuprate a Caivano: arriva la decisione sul branco

Ragazza paura violenza

Il gip del tribunale dei minorenni di Napoli ha preso la sua decisione sulle cuginette stuprate a Caivano dal branco.

Ci sono novità sulla terribile vicenda delle cuginette stuprate a Caivano, al Parco Verde, da parte del branco composto da 7 minorenni. In queste ore il gip del tribunale dei minorenni di Napoli, Umberto Lucarelli, ha accolto le richieste della procura disponendo il giudizio immediato.

Bonus Natale 2024:
a chi spetta e cosa c'è da sapere

Ragazza paura violenza

Cuginette stuprate a Caivano: la decisione sui minorenni

Come detto, sul caso di violenza ai danni di due cuginette a Caivano ad opera di ben sette minorenni avvenuto nell’estate del 2023, ci sono delle importanti novità.

Il gip del tribunale dei minorenni di Napoli ha accolto, infatti, le richieste della procura disponendo il giudizio immediato per i 7 minorenni accusati dei fatti avvenuti al Parco Verde di Caivano su due cuginette di 10 e 12 anni. L’udienza, da quanto si apprende, è stata fissata per fine marzo. Nell’inchiesta sono coinvolti anche due maggiorenni.

Cosa succede con il giudizio immediato

Con la decisione del giudizio immediato, i legali dei minori potranno chiedere un rito alternativo entro due settimane. Tale richiesta dovrà essere valutata dal giudice che avrà quindi l’ultima parola sulla questione.

Come noto, i sette minorenni coinvolti sono tutti di età compresa tra i 14 e i 17 anni. Ad alcuni di loro è stata contestata anche la produzione di materiale pedopornografici delle violenze. Filmati e foto poi diffusi nelle chat e scoperti da alcuni familiari delle vittime.

Proprio grazie a questa documentazione è stato possibile ricostruire quanto vissuto dalle due vittime. Infatti, le due cuginette non sarebbero state solo vittima di violenze sessuali. Il branco ha agito in modo terribile verso di loro con tanto di insulti, botte, calci e minacce.

Attualmente due dei sette minori si trovano in comunità, mentre altri cinque sarebbero in un carcere minorile.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 20 Febbraio 2024 12:36

Emanuela Orlandi, Pietro shock: “Non è possibile, ho visto un enorme faldone”

nl pixel