L’ex rossonero Cutrone sta incontrando difficoltà nell’avventura al Wolverhampton: mister Espirito Santo, però, chiede pazienza
I tifosi del Milan hanno mugugnato nelle ore del trasferimento. Anche lui, Patrick Cutrone, si è presentato all’aeroporto in attesa del volo per l’Inghilterra scuro in volto, rilasciando pochissime dichiarazioni. Per un ragazzo di vent’anni, dopo una vita in rossonero, non è facile lasciare il suo primo amore. Le valutazioni della dirigenza però erano state fatte: la punta comasca, classe ’98, era già stata ceduta agli inglesi del Wolverhmapton per la somma di 18 milioni di euro (più 4 di eventuali bonus). I numeri ci raccontano che il suo inizio di stagione non è stato eccellente: il tecnico dei Wolves Espirito Santo, però, predica calma.
Cutrone, quante difficoltà al Wolverhampton!
L’ambientamento in un campionato totalmente diverso dalla Serie A va tenuto in considerazione, così come le ovvie difficoltà legate a una lingua sconosciuta. Tutti elementi che l’allenatore del Wolverhampton, il portoghese Nuno Espirito Santo, tiene bene in mente quando parla dell’approccio col calcio britannico del giovane attaccante lombardo.
“Patrick – ha detto Espirito Santo ai microfoni di Sky Sport UK – si sta integrando nella nostra squadra. Non è facile per lui confermare le nostre aspettative. Ha bisogno di tempo, ma la cosa migliore è che sta lavorando sodo e vuole sfondare. Ci aspettiamo molto da Cutrone“.
Le cifre dell’ex Milan ai Wolves
Cutrone è un calciatore del Wolverhampton dallo scorso 30 luglio. In Premier League l’italiano ha messo a referto 8 partite e un gol (280 minuti disputati). Quindi, ben 3 assist in 4 apparizioni nei preliminari di Europa League, a cui si aggiungono 3 presenze nella fase a gironi. Vanno anche considerati 90 minuti in Coppa di Lega, senza gol né assist. Il bilancio è chiaramente magro: una sola rete e 4 passaggi vincenti in 16 partite (638 minuti in totale).
