Nella 4ª tappa della Dakar 2025, Daniel Sanders cala il poker nelle moto, mentre Alrajhi conquista il secondo successo tra le auto.
La Dakar 2025 continua a regalare emozioni e colpi di scena. La 4ª tappa, una delle più difficili dell’intera competizione, ha messo a dura prova i piloti su terreni vulcanici e impegnativi. Con 588 km totali, di cui 415 di speciale, da Al-Henakiyah ad Al’Ula, questa giornata ha segnato la gara sia per le moto che per le auto. Tra sorprese, delusioni e prestazioni straordinarie, emergono i nomi di Daniel Sanders e Yazeed Alrajhi.
Moto: Daniel Sanders cala il poker
La tappa Marathon delle moto, che limita le riparazioni ai mezzi, ha visto il dominio assoluto di Daniel Sanders. L’australiano, al quarto successo su cinque tappe, continua a dimostrarsi imbattibile. Con un tempo di 5h10’33’’, Sanders ha preceduto di soli 15 secondi lo spagnolo Tosha Schareina, che ora è il secondo nella classifica generale.
Nonostante un inizio favorevole per le Honda, il ritmo di Sanders è stato devastante. Sorprendenti le prestazioni di piloti come Rui Gonçalves (5° su Sherco) e Ebster (6° su KTM), mentre altri big come Lorenzo Santolino e Pablo Quintanilla hanno commesso errori di navigazione, perdendo preziosi minuti. Ross Branch e Ricky Brabec, invece, hanno vissuto una giornata da dimenticare, con ritardi che li hanno esclusi dalla top-10 di tappa.
La classifica generale delle moto vede Sanders saldamente al comando con 13’26’’ su Schareina. Seguono Ross Branch (+26’10’’) e Skyler Howes (+27’01’’), ma il margine del leader appare difficile da colmare. Con soli 30 minuti concessi per le riparazioni al bivacco Marathon, i piloti dovranno affrontare la prossima tappa con grande attenzione.
Auto: Alrajhi conquista il bis, Lategan rimane leader
Tra le auto, la 4ª tappa della Dakar 2025 è stata teatro di grandi cambiamenti. Il saudita Yazeed Alrajhi, sulla sua Toyota Overdrive, ha ottenuto il secondo successo di tappa. Con un tempo impeccabile, ha ridotto il distacco dal leader della classifica generale, Henk Lategan, che mantiene un vantaggio di 6’54’’.
La giornata è stata invece disastrosa per Nasser Al-Attiyah. Il plurivincitore della Dakar ha perso oltre 30 minuti a causa di problemi meccanici e forature, mettendo a rischio le sue ambizioni di vittoria finale. Anche altri protagonisti, come Seth Quintero e Toby Price, hanno incontrato difficoltà significative, con ritardi che li allontanano dal podio.
La top-3 di giornata è completata da Lategan (+4’51’’) e dall’argentino Yacopini (+10’45’’), entrambi su Toyota. Ekstrom, su Ford, si mantiene competitivo in classifica generale, occupando il terzo posto con un ritardo di 21’40’’ da Lategan.
Domani i piloti affronteranno una tappa di 492 km, con 428 km di speciale, in direzione di Ha’il, che venerdì ospiterà l’unico giorno di riposo della competizione. Sarà una giornata decisiva per consolidare i distacchi e gestire i mezzi dopo le difficoltà del bivacco Marathon.
Con Daniel Sanders sempre più padrone della classifica moto e Yazeed Alrajhi deciso a inseguire Lategan tra le auto, la Dakar 2025 si conferma una delle edizioni più intense e imprevedibili degli ultimi anni.