Il Benfica ha bocciato André Silva, inseguito ancora dal solo Sporting Lisbona. Le possibilità che il portoghese rimanga al Milan aumentano
Il caso André Silva si arricchisce di nuove puntate, con novità che di sicuro non faranno piacere alla dirigenza di via Aldo Rossi. E’ incredibile anche solo a pensarsi, ma in ormai quasi due mesi di sessione di mercato estivo non c’è stata una squadra che si sia interessata a un attaccante classe 1995 e con una significativa esperienza internazionale alle spalle come lui. Le ultime due deludenti annate, ovviamente, pesano sia sulla sua valutazione economico che sulla richiesta d’ingaggio. Neanche un super procuratore come Jorge Mendes, finora, è riuscito a trovare un appiglio all’estero.
Il Benfica dice no ad André Silva
Secondo quanto raccolto dalla testata Tuttosport, infatti, anche il Benfica ha rifiutato il ragazzo. Mendes lo sta proponendo anche in Portogallo, ma il tecnico delle Aquile Bruno Lage ha affermato come la sua squadra al momento non abbia bisogno di lui.
Un ennesimo diniego che fa comprendere come ogni ora aumentino sempre di più le possibilità che l’ex Porto rimanga al Milan, almeno fino a gennaio. Una condizione che sarebbe da quasi separato in casa, dato che l’allenatore Giampaolo lo ritiene molto indietro nelle gerarchie del reparto d’attacco.
André Silva, lo Sporting sarà l’ultima piazza?
Al momento l’unica squadra portoghese ad essere ancora in corsa per il calciatore è lo Sporting Lisbona. Il problema è legato al tenore della richiesta: i biancoverdi, infatti, sarebbero disposti a prenderlo soltanto in prestito con diritto di riscatto (come lo scorso anno a Siviglia).
Il Milan invece, dall’altra parte, vorrebbe monetizzare e realizzare qualche plusvalenza. Sullo sfondo rimane anche la prospettiva dello Schalke 04: qui il problema, però, è legato alla volontà di André Silva di non accettare il trasferimento in Bundesliga.
