Daniel Sturridge, Milan… ma non troppo

Daniel Sturridge, Milan… ma non troppo

Dall’Inghilterra continuano a fare il nome di Daniel Sturridge per l’attacco del Milan. Il giocatore parte a gennaio, i rossoneri hanno bisogno di gol.

Si scaldano i motori in vista della prossima apertura del mercato di gennaio. Una delle poche certezze provenienti dall’Inghilterra è la cessione di Daniel Sturridge, scontento per il poco spazio a disposizione e dunque destinato a lasciare il Liverpool già a gennaio nella speranza di ottenere la chiamata dall’Inghilterra per i prossimi Mondiali di Russia.

Daniel Sturridge, un mercato bollente

La notizia di Daniel Sturridge ha scatenato le voci di mercato. Il giocatore piace molto in Spagna e un’esperienza nella Liga sarebbe decisamente gradita all’attaccante, convinto di poter migliorare la propria media realizzativa in un campionato tecnico come quello spagnolo. Non mancano potenziali acquirenti anche in Inghilterra, campionato che conosce bene e che non richiederebbe il famoso periodo di ambientamento. Le voci di mercato più insistenti per Daniel Sturridge sono però quelle che lo accostano al Milan.

Daniel Sturridge al Milan: solo una suggestione?

Il Milan al momento è sicuramente alle prese con i problemi di un attacco che non segna e Daniel Sturridge rappresenta potenzialmente una buona alternativa. L’ostacolo più grande è rappresentato dalle possibili limitazioni che l’UEFA imporrà alla società di via Aldo Rossi che si ritroverebbe così con un margine decisamente ridotto per fare mercato. Dall’Inghilterra sono sicuri che il ds Massimiliano Mirabelli farà un tentativo per il giocatore, ma l’impressione è che molto possa dipendere dal rendimento nelle prossime partite di Nikola KalinicAndré Silva: se i due dovessero continuare a deludere i rossoneri saranno costretti a fare un sacrificio economico, magari liberandosi di uno dei due giocatori.

MASSIMILIANO MIRABELLI

Daniel Sturridge, l’infortunio abbassa il prezzo

Spesso soggetto a infortunioDaniel Sturridge rappresenta allo stesso tempo un rischio e un’occasione low cost. Il giocatore soffre di problemi muscolari e all’anca e nel corso degli ultimi anni è spesso stato costretto a fermarsi. La buona notizia per i potenziali acquirenti è che l’ultimo stop forzato del giocatore risale allo scorso mese di agosto. Al momento la valutazione del cartellino si aggira intorno ai 20 milioni di euro trattabili, una cifra non proibitiva.

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