Guai e ancora guai per la ministra del Turismo Daniela Santanchè che deve fare i conti con l’ennesimo caso legato ad una società del suo gruppo.
“Un’altra delle società del gruppo bio gestito dalla ministra al Turismo Daniela Santanchè e dall’ex compagno Canio Mazzaro fino alla fine del 2021 rischia di affondare”. Questo quanto si legge su La Stampa che ha descritto una nuova grana decisamente pesante per la ministra del Turismo, chiamata a reagire per alcuni debiti ingenti col Fisco legati appunto ad una ex sua società.
Daniela Santanchè, altra società ad un passo dal fallimento
Sembra potersi aprire una nuova pagina nel caso Daniela Santanchè e l’azienda Ki Group Holding Spa, che la ministra del Turismo aveva guidato fino alla fine del 2021. Al momento, come noto, la politica è impegnata con due procedimenti giudiziari che la riguardano da vicino: uno per truffa aggravata ai danni dell’Inps e l’altro per l’ipotesi di falso in bilancio. In entrambi i casi, non si può ancora parlare di processo visto che per il momento si è solo nella fase delle udienze preliminari che dovranno stabilire, appunto, se la ministra debba essere imputata e rinviata a giudizio o meno.
Ma è in questo contento che La Stampa ha spiegato nelle ultime come un’altra società legata appunto alla ministra sarebbe ad un passo dal declino. Dopo il fallimento di Ki group srl e di Biofood, l’Agenzia delle entrate si sarebbe rivolta al Tribunale di Milano per chiedere l’apertura della procedura di liquidazione giudiziale anche di Ki Group Holding Spa che sarebbe indebitata col Fisco per oltre 400 mila euro.
I dettagli
Secondo quanto si apprende sempre da La Stampa, citata da altri media, la Holding che era gestita dalla Santanchè fino all’approvazione del bilancio 2021 era riuscita a spuntare la composizione negoziata della crisi e le misure di protezione.
Queste misure, però, a quanto pare, non hanno portato al risanamento dell’azienda. Da qui l’iniziativa della sezione Riscossione dell’Agenzia delle entrate, che vanta crediti per 414.954 mila euro. Una fatto che potrebbe definitivamente mettere al tappeto la società, da tempo in grave crisi economica.