Dopo il rinvio a giudizio per il caso Visibilia, Daniela Santanchè al centro dell’attenzione per il suo ruolo da Ministro del Turismo.
Va avanti per la sua strada e non trema neppure davanti al rinvio a giudizio per il caso Visibilia. Al netto dello scricchiolare della sua posizione da Ministro del Turismo, Daniela Santanchè non si tira indietro e, anzi, è pronta a svolgere tutte le sue mansioni e a prendere parte agli impegni in programma. E sulle dimissioni, richieste a gran voce soprattutto dalle oppisizioni, il suo pensiero è stato chiarissimo e ribadito anche nelle ultime ore.
Daniela Santanchè punta i piedi: la posizione sulle dimissioni
Al netto di quello che sembra essere stato un incontro “segreto” tra Giorgia Meloni e Ignazio La Russa sul futuro di Daniela Santanchè, la diretta interessata non sembra affatto preoccupata relativamente al suo futuro. Anzi.
Dopo il rinvio a giudizio per il caso Visibilia, si sono alzati a gran voce i cori per le sue dimissioni ma la Ministra del Turismo ha rispedito al mittente ogni cosa. Come riportato anche dall’Ansa, infatti, la Santanchè ha parlato delle voci di addio al suo ruolo come di “cose surreali“. Non solo. La donna ha liquidato la questione spiegando di essere intenzionata ad andare avanti nel suo lavoro: “Io sono a Milano, impegnata in una riunione importante, non ho niente da aggiungere”.
I prossimi impegni da Ministra del Turismo
La posizione della donna sembra quindi chiarissima: dimissioni, no grazie. Infatti, come sottolineato sempre dall’Ansa, all’inizio della prossima settimana, la Ministra ha in programma una missione in Arabia Saudita, quando il Villaggio Italia per la Amerigo Vespucci sarà allestito a Gedda.
Potrebbe essere proprio in quella occasione che la Santanchè potrebbe incrociarsi con la Premier, anche se l’agenda della Meloni appare spesso in balia di modifiche e chiusa all’ultimo minuto. Al momento, pare che tra le due non ci sia stato alcun incontro e neppure contato, almeno “secondo i più”.