Danimarca in blackout, telefoni muti e treni fermi: cosa è successo

Danimarca in blackout, telefoni muti e treni fermi: cosa è successo

Caos in Danimarca, interruzioni alla rete mobile, treni fermi e numeri di emergenza fuori uso: cosa sta succedendo.

La Danimarca è stata travolta da un blackout senza precedenti che ha paralizzato tutta la telefonia mobile, i vari numeri di emergenza e le linee ferroviarie, creando un’ondata di caos tra i cittadini che ha messo a dura prova l’intero paese.

Tutto è iniziato con la rottura di due cavi per le comunicazioni nel Mar Baltico, danneggiati dalla nave mercantile cinese Yi Peng 3. A questa situazione già critica, si è aggiunto un malfunzionamento su scala nazionale che ha colpito principalmente la rete di TDC, uno dei maggiori fornitori di servizi di telefonia mobile danesi.

Treni fermi e caos nei trasporti in Danimarca

L’interruzione dei sistemi di comunicazione – come riportato da Today – ha avuto un impatto devastante anche sul sistema ferroviario danese, già abbastanza vulnerabile per la dipendenza dai segnali digitali.

Migliaia di pendolari dunque sono rimasti bloccati sui treni, mentre il traffico ferroviario si è arrestato in tutta la nazione. Molti viaggiatori hanno dovuto attendere per ore e ore senza informazioni chiare, aumentando la frustrazione generale.

Gli esperti sono rimasti sbalorditi dall’estensione del blackout, con alcuni che non escludono la possibilità di un attacco hacker. “Non abbiamo mai visto nulla del genere“, ha dichiarato un ingegnere delle telecomunicazioni intervistato dalla stampa locale.

Le ipotesi tra attacco hacker ed errore tecnico

Le autorità danesi stanno lavorando, aggiunge Today, per identificare le cause di questo enorme disastro. Tra le possibilità emergono un attacco hacker mirato alle infrastrutture critiche o un errore tecnico dovuto a un aggiornamento malfunzionante.

Quest’ultimo scenario richiama alla mente il guasto globale legato agli aggiornamenti di Microsoft dello scorso luglio, che ha bloccato sistemi informatici in tutto il mondo. Inclusi anche tutti gli aeroporti e i vari servizi di pagamento.