La star di “That 70’s Show” pare utilizzasse delle droghe per poter violentare le proprie vittime. I fatti risalirebbero ad inizio anni 2000.
Danny Masterson è stato giudicato colpevole di stupro da una giuria di Los Angeles. I crimini sarebbero avvenuti tra il 2001 ed il 2003 nella sua abitazione di Hollywood Hills. Il caso rientra nella fumosa categoria di reati connessi al culto di Scientology, di cui Masterson era una figura importante. Alcune adepte del gruppo religioso, rappresentato anche da Tom Cruise ed in passato da John Travolta, sarebbero state drogate dalla star di “That 70’s Show” prima di essere violentate. L’attore ora rischia una condanna che potrebbe portarlo a scontare fino a trent’anni di carcere.
Le violenze
Due su tre i capi di imputazione per cui Masterson è stato giudicato colpevole a Los Angeles. Sarebbero tre le donne che l’attore avrebbe drogato e poi stuprato ad Hollywood Hills. I giurati, precedente processo terminato l’anno scorso, non avevano raggiunto un verdetto unanime ma questa volta sì.
All’appello, la giuria ha giudicato colpevole Masterson per le violenze su due membri di Scientology nel 2003 e non ha raggiunto il quorum per un terzo stupro, quello all’ex fidanzata dell’attore che dovrebbe essere avvenuto nel 2001. La star avrebbe approfittato del suo status all’interno di Scientology per violentare le ragazze che poi hanno abbandonato la religione. Il culto fondato da Ron Hubbard, dall’anno della sua fondazione, è sempre stato al centro di critiche e scandali.