La multinazionale francese ha un obiettivo preciso: essere più produttivi, flessibili e sostenibili.
Un processo che ha inizio in Europa, dove tutto è cominciato. Danone, leader nel settore dei prodotti alimentari con sede a Parigi e nata a Barcellona, vuole implementare in tutto il mondo gli obiettivi del programma “Digital manufacturing acceleration“, che ha lanciato ormai nel 2021.
Più attenzione al benessere del dipendente
Secondo Giovanni Pacini, Global Manufacturing Excellence and Digital Operations Transformation Director di Danone, questo programma permetterà alla società “di migliorare produttività e flessibilità delle fabbriche, di migliorare l’engagement e il benessere dei dipendenti e dei collaborati, e di essere sempre più sostenibili“.
Tutti obiettivi già previsti dal fatto di essere una società B-Corp, attenta dunque a lasciare un impatto positivo su dipendenti, società e ambiente. In questo modo, Danone vuole aumentare nel suo operato l’unione di economia e profitto con etica, benessere e sostenibilità.
Una strategia efficace: il workforce management
Pacini spiega come questo innovativo programma avrà grande utilità nel rinforzare il workforce management. Si tratta di un processo, già utilizzato all’interno di Danone, che permette di valorizzare dati e informazioni degli addetti, per poi incrociare il tutto con le necessità di produzione dell’azienda.
In questo senso, giocherà un ruolo fondamentale l’Advanced Workforce Management System (AWMS), una piattaforma digitale di modello Saas. Il gestionale AWMS permette di pianificare ogni persona nella postazione a lei più adeguata. Questo calcolo si basa su alcuni fattori: turni, limitazioni fisiche dei dipendenti, rischi delle postazioni e piano di produzione.