L’allarme della Coldiretti: “L’estate senza stranieri costa all’Italia 11,2 miliardi”

L’allarme della Coldiretti: “L’estate senza stranieri costa all’Italia 11,2 miliardi”

I dati della Coldiretti sul turismo estivo: “Senza stranieri si perdono 11,2 miliardi di euro”.

ROMA – I dati della Coldiretti sul turismo estivo potrebbero spingere il premier Draghi a chiedere un passaporto vaccinale: “L’estate senza stranieri – si legge in un report, riportato dall’Agicosta 11,2 miliardi al sistema turistico nazionale per le mancate spese nell’alloggio, nell’alimentazione, nei trasporti, divertimenti, shopping e souvenir“.

“Il turismo italiano è fortemente dipendente dall’estero”

La Coldiretti ha fatto il punto sulla prossima estate: “Il turismo italiano – si legge nel documento – è fortemente dipendente dall’estero con ben 23,3 milioni di viaggiatori stranieri che hanno dovuto rinunciare a venire in Italia per effetto delle limitazioni e alle preoccupazioni per la diffusione del contagio. Si tratta di un vuoto pesante che è costato al sistema turistico nazionale ben 11,2 miliardi di euro per le mancate spese degli stranieri nel periodo da giugno a settembre che purtroppo non vengono compensate dalla svolta vacanziera patriottica degli italiani“.

Coronavirus

“In difficoltà gli agriturismi nazionali”

I turisti dall’estero dai Paesi come gli Stati Uniti, la Gran Bretagna o la Cina hanno tradizionalmente una elevata capacità di spesa – prosegue il report – e ad essere colpite sono soprattutto le città d’arte che sono le storiche mete del turismo dall’estero, ma in difficoltà anche gli oltre 24mila agriturismi nazionali dove gli stranieri in alcune regioni, secondo Campagna Amica, rappresentano tradizionalmente oltre la metà degli ospiti nelle campagne. Si tratta di un costo che grava sul sistema turistico nazionale per le mancate spese nell’alloggio, nell’alimentazione, nei trasporti, divertimenti, shopping e souvenir“.

Dati che spingono la Coldiretti ad accettare la proposta di David Sassoli su un certificato vaccinale per far ripartire il turismo. Per concretizzare questa idea, però, serve un cambio di passo anche in Italia altrimenti si rischia di rimanere indietro e non far ripartire l’economia. Prossime settimane decisiva per il futuro dell’Italia.