Istat, il Pil procapite 2018 del Nord Est doppia quello del Mezzogiorno
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Istat, il Pil procapite 2018 del Nord Est doppia quello del Mezzogiorno

Istat

I dati Istat sul Pil procapite 2018 confermano una differenza di crescita tra Nord e Sud. Crescita solo del +0,3% nel Mezzogiorno.

ROMA – La differenza tra Nord e Sud è confermata anche dai dati Istat sul Pil procapite 2018. L’istituto di statistica ha messo in evidenza come il Prodotto Interno Lordo a persona è aumentato dell’1,7% nell’Est del nostro Meridione mentre nell’Ovest la crescita è stata di +0,7%, percentuale identica al Centro.

Bonus Natale 2024:
a chi spetta e cosa c'è da sapere

Continuano, invece, le difficoltà nel Mezzogiorno con un ‘solo’ +0,3% che conferma la disparità nel nostro Paese.

I dati sul Pil procapite 2018

Secondo quanto evidenziato dall’Istat, la ripartizione più dinamica ha permesso al Nord Est di avere una crescita maggiore nel 2018 senza tralasciare le importanti performance dell’industria. Un risultato che ha permesso di a questa parte di Italia di doppiare il resto del Paese.

Il Pil procapite – si legge nella nota dell’Istat citata dall’Ansavede in cima alla graduatoria l’area del Nord-ovest con un valore in termini nominali di oltre 36mila euro, quasi il doppio del Mezzogiorno, pari a circa 19mila euro annui“. Differenze che rischiano di aumentare nelle prossime rivelazioni. I dati, infatti, fanno riferimento al 2018 ma il divario potrebbe essere cresciuto nel 2019. Per averne la certezza, però, dobbiamo aspettare ancora qualche mese.

Istat
Fonte foto: https://www.facebook.com/IstatCensimentiGiornoDopoGiorno

Attesa la risposta del Governo

Per cercare di eliminare definitivamente questa suddivisione, l’Italia aspetta la risposta del Governo. Da tempo l’esecutivo guidato da Conte ha detto di essere pronto ad intervenire per cercare di unire un Paese che sembra essere diviso in due per quanto riguarda l’economia.

E il 2020 dovrebbe essere l’anno della rinascita. Per questo non ci aspettiamo risultati positivi nei numeri del 2019 ma il nuovo decennio potrebbe essere quello giusto per rivedere un’Italia che corre insieme verso una stabilità economica che in questo ultimo periodo è mancata specialmente al Sud dove le difficoltà sono state diverse.

fonte foto copertina https://www.facebook.com/IstatCensimentiGiornoDopoGiorno

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 19 Marzo 2021 14:34

Dalle concessioni autostradali a Quota 100: i dossier che mettono a rischio il Governo

nl pixel