I dati Istat sulle vendite di luglio non sono positivi: i dettagli
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Istat, in calo le vendite a luglio. In crescita i piccoli negozi

Istat

I dati Istat sulle vendite di luglio non sono positivi. Registrato un incremento su base annuale.

ROMA – I dati Istat sulle vendite di luglio hanno evidenziato un piccolo calo rispetto a giugno. Su base mensile c’è stato un calo dello 0,4% in valore e dello 0,7% in volume. Buone notizie, invece, per quanto riguarda la differenza con lo scorso anno, che ha visto un aumento del 6,7% in valore e dell’8,8% in volume.

Bonus 2024: tutte le agevolazioni

Le vendite dei beni non alimentari su giugno hanno registrato un calo dello 0,6% in valore e dell’1% in volume, mentre quelle dei beni alimentari sono rimasti stazionari. Una piccola frenata che non sembra preoccupare gli esperti, visto che l’economia è ufficialmente ripartita e presto ci potrebbero essere delle importanti impennate.

Italia leader mondiale del vino

Come riportato da Il Sole 24 Ore, l’Italia è sempre più leader mondiale del vino. La frenata avuta dai principali Paesi competitor, ha permesso alle aziende di consolidare la propria leadership produttiva mondiale con una produzione intorno a 44,5 milioni di ettolitri.

Una crescita sicuramente importante che potrebbe consolidarsi nelle prossime settimane. Si tratta di uno dei prodotti più apprezzati in tutto il mondo e difficilmente si avrà una franta in questo senso nel nostro Paese.

bicchiere vino rosso uva
bicchiere vino rosso uva

Veneto leader italiano

Il Veneto è il leader italiano della produzione di vino. La regione produce oltre 10 milioni di ettolitri, poco meno di un quarto dell’intera produttrice. A seguire Puglia (8,5 milioni di ettolitri), l’Emilia Romagna (6,7 milioni) e la Sicilia (3,9). Si tratta di quattro regioni che da sole concentrano il 60% della produzione.

Numeri sicuramente importanti, ma si spera di poter avere delle crescite maggiori anche negli altri Paesi per non rischiare di fare passi indietro in futuro. Si tratta, come detto, di un settore che ha visto sempre l’Italia tra i leader mondiali e il 2021 ha confermato questo trend.

fonte foto copertina https://www.facebook.com/IstatCensimentiGiornoDopoGiorno

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 8 Settembre 2021 21:54

Ita, nessun accordo con i sindacati. Filt: “Governo assente, rischio tensione sociale”

nl pixel