I dati di febbraio del mercato auto non sorridono all’Italia. -8,8% nel mese appena concluso con un -7,3% su base annua.
ROMA – Il 2020 per le immatricolazioni è iniziato in salita. I dati di febbraio del mercato delle auto confermano una partenza difficile per l’Italia. Nell’ultimo mese il nostro Paese ha registrato un –8,8% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Un dato che si riflette anche su base annua visto che nei primi due mesi del nuovo decennio si è avuto un calo del -7,4% in confronto all’anno precedente. Numeri, riferiti dal Ministero dei Trasporti, che confermano un periodo non semplice per l’Italia in questo settore. Il rischio di un ulteriore crollo a marzo è molto alto.
Dati negativi anche per Fca
I dati sono negativi anche per Fca. A febbraio l’azienda italo-americana ha immatricolato il 6,73% di auto in meno rispetto allo stesso mese dell’anno precedente con la quota che passa dal 24,8% al 25,3%.
Numeri negativi anche su base annua. In questo caso, però, abbiamo delle cifre inferiori rispetto alla mensile con una perdita del 3,4% in confronto al 2019. Positivo, invece, il risultato delle vendite ottenute da Fca in Italia a febbraio con cinque modelli che sono riusciti ad entrare nella top ten delle auto che hanno avuto maggiore successo.
I primi effetti del Coronavirus
I numeri negativi del mercato auto sono i primi effetti del Coronavirus. Ad affermarlo è sia il Centro Studi Promotor che la Federauto con le percentuali che rischiano di avere un crollo importante anche nel mese di marzo.
Per evitare questa possibilità la Unrae ha chiesto un intervento da parte del Governo con misure urgenti. Possibile che nelle prossime settimane il Mit possa scendere in campo per rilanciare un settore che ormai da diversi mesi non attraversa un periodo brillante con i dati che continuano ad essere negativi.
fonte foto copertina https://twitter.com/Federauto_IT
