L'Ocse lancia l'allarme per l'Italia: economia più debole
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Dati Ocse, economia italiana ufficialmente in stallo

Giuseppe Conte Matteo Salvini Luigi Di Maio

Nuovo allarme per l’Italia. L’Ocse conferma una crescita negativa (-0,2%) per il 2019 mentre nel 2020 il PIL arriverà al +0,5.

ROMA – Nuovo allarme sulla crescita dell’Italia. E’ stato pubblicato il Documento di economia e finanza dall’Ocse che conferma una crescita negativa per questo 2019 (-0,2%) mentre per il 2020 il PIL dovrebbe tornare in positivo con un +0,5%. Nel rapporto, citato da La Repubblica, si legge come l’economia italiana sta attraversando un periodo difficile dopo una ripresa definita “modesta“. Gli economisti guardano con molta attenzione al Reddito di Cittadinanza e Quota 100 che definiscono due riforme che non dovrebbero far risalire il PIL italiano.

Giuseppe Conte
Il premier Conte (fonte foto: https://www.facebook.com/pg/GiuseppeConte64)

Allarme Ocse: “Gli effetti del reddito di cittadinanza dovrebbero essere scarsi”

Nel rapporto l’Ocse si sofferma sul Reddito di Cittadinanza: “Il bilancio per il 2019 si pone come obiettivo di assistere i cittadini poveri con fondi supplementari per il contrasto alla povertà. Ma l’efficacia di questo provvedimento dipende molto dai sostanziali miglioramenti dei programmi di formazione e di ricerca di lavoro ma gli effetti dovrebbero essere scarsi. Il provvedimento rischia di incoraggiare l’occupazione informazione e di creare trappole della povertà. Bisogna ridurre nel tempo le prestazione del reddito e introdurre un sussidio per i lavoratori occupati a basso reddito“.

Bonus 2024: tutte le agevolazioni

Il rapporto si sofferma anche sulla Quota 100: “Questo provvedimento rallenterà la crescita nel medio termine, riducendo l’occupazione tra le persone anziane e, se non fatta in modo giusto sotto il profilo attuariale, accrescerà la diseguaglianza generazionale e farà aumentare il debito pubblico“. Proprio su questo l’Ocse precisa come il PIL salirà al 134% nel 2019 e 135% l’anno successivo.

L’organizzazione conferma, quindi, una crescita economica negativa per l’Italia in questo 2019. Allarme ribadito in diverse occasioni da parte dell’Ocse che nei prossimi mesi aggiornerà i dati sulla crescita del nostro Paese che per l’anno in corso dovrebbe essere del -0,2% mentre nel 2020 è atteso una piccola crescita dello 0,5%.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 19 Marzo 2021 15:29

Tria, Italia a crescita zero ma escludo manovra correttiva

nl pixel