Diego Della Valle: "Dazi? Onestamente non ne capisco il senso"
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Diego Della Valle: “Dazi? Onestamente non ne capisco il senso”

l'imprenditore Diego Della Valle

Diego Della Valle critica i dazi USA e difende l’artigianato come patrimonio universale. La sua posizione e le sue iniziative.

L’artigianato italiano rappresenta un tesoro culturale ed economico unico al mondo, capace di unire tradizione e innovazione, questo Della Valle lo sa bene. Tuttavia, in un contesto globale sempre più competitivo e incerto, questa eccellenza rischia di essere messa in crisi da dinamiche internazionali, come l’introduzione di dazi commerciali che penalizzano l’export.

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Donald Trump – newsmondo.it

Un patrimonio da proteggere: l’artigianato italiano sotto pressione

Le aziende italiane, specialmente quelle legate alla filiera artigianale, si trovano a dover affrontare nuove sfide: non solo la pressione dei mercati esteri, ma anche la difficoltà di garantire il ricambio generazionale e di trasmettere competenze secolari. In questo scenario, il sostegno alle piccole imprese e la formazione di nuovi artigiani diventano leve strategiche per preservare il Made in Italy.

Dazi e Made in Italy: la posizione di Della Valle

Proprio su questi temi è intervenuto Diego Della Valle, patron di Tod’s, in un’intervista a Repubblica. Alla domanda del giornalista se avesse timore per i dazi statunitensi imposti e poi sospesi dall’amministrazione Trump, l’imprenditore ha risposto senza esitazioni:

“Onestamente non ne capisco il senso, se non quello di far pagare di più i cittadini americani. I dazi non sono un termine moderno: l’economia mondiale non può fermarsi a causa loro.”

Con queste parole, Della Valle ha voluto evidenziare l’assurdità di misure che, a suo avviso, finiscono per danneggiare non solo i produttori, ma anche i consumatori finali.

Ma la sua riflessione si allarga al valore della filiera artigianale italiana, che definisce “un patrimonio universale che rende il Made in Italy un’eccellenza assoluta. Perderla sarebbe un dramma per tutti, e senza una nuova generazione di artigiani è esattamente ciò che accadrà.”

Per questo, racconta, Tod’s ha da anni avviato una scuola di formazione interna, la Bottega dei mestieri, e collabora con la regione Marche e altre imprese per portare avanti progetti educativi.

Infine, Della Valle sottolinea l’importanza di aiutare i piccoli artigiani, affermando: “Si tratta di aiutare professionisti innamorati della propria arte a cui manca l’ossigeno. Se in Italia siamo capaci di produrre a livelli ineguagliati è grazie a loro: sostenerli è utile per tutti noi.” Come riportato da tg24.sky.it

L’imprenditore lancia un appello a non abbandonare la tradizione e a non cedere alle sole logiche di mercato: “Ora che non siamo più quotati in Borsa, possiamo costruire il futuro con la giusta calma.” Un messaggio chiaro: il futuro del Made in Italy passa dal rispetto delle proprie radici e dal sostegno concreto alla filiera artigianale.

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ultimo aggiornamento: 9 Maggio 2025 12:37

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