Le ultime dichiarazioni di Aurelio De Laurentiis sul Napoli: dalla partecipazione al Mondiale per Club alle strategie di mercato.
Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ha offerto uno spaccato illuminante sulle ambizioni e le strategie del club partenopeo in occasione del Business of Football Summit organizzato dal Financial Times a Londra. Con un approccio diretto e senza mezzi termini, De Laurentiis ha toccato vari argomenti, dalla partecipazione al Mondiale per club alle dinamiche di mercato che vedono il Napoli al centro di importanti trattative.
La visione di De Laurentiis sul mondiale per club
Il presidente ha espresso chiaramente la sua posizione riguardo la partecipazione al Mondiale per Club, evidenziando una certa rivalità con la Juventus, recentemente esclusa dalle competizioni europee. “Se dovessimo battere il Barcellona e conseguire una vittoria o un pareggio, saremmo noi a meritare un posto al Mondiale per Club“, ha affermato De Laurentiis, sottolineando come, a suo avviso, il Napoli dovrebbe essere preferito vista l’esclusione bianconera dalle coppe europee.
Strategie di mercato e visioni future
Parlando di Victor Osimhen, De Laurentiis non nasconde la difficoltà nel mantenere le stelle della squadra, attribuibile sia all’amore dei giocatori per la città che alle lusinghe dei grandi club europei. “Osimhen? Ha una clausola rescissoria elevata“, ha commentato, lasciando intendere la complessità nel gestire tali situazioni contrattuali.
Il presidente ha poi condiviso un interessante retroscena su Erling Haaland, rivelando un tentativo di acquisto quando il giocatore militava nel Salisburgo, bloccato dall’intervento di Mino Raiola. Questo aneddoto evidenzia la dinamica e le sfide del mercato calcistico, dove gli interessi di agenti e club spesso si intrecciano.
La prospettiva di De Laurentiis, tra competizioni internazionali e mercato, dipinge un quadro di ambizione e determinazione per il Napoli. Le sue parole non solo riflettono la strategia di un club che punta sempre più in alto ma anche la passione e l’ingegno gestionale che caratterizzano la sua presidenza. Con un occhio alle competizioni future e l’altro al mercato, Napoli si conferma protagonista non solo in campo ma anche fuori, con una visione che va oltre il presente, proiettandosi verso nuove sfide e opportunità.