Vincenzo De Luca, è stato condannato dalla Corte dei Conti a risarcire la Regione per la produzione delle smart card anti-Covid.
La Sezione Giurisdizionale della Corte dei Conti per la Campania ha condannato il governatore Vincenzo De Luca a risarcire 609mila euro alla Regione Campania. La vicenda riguarda la produzione delle smart card anti-Covid, considerate un’iniziativa superflua e ridondante rispetto al green pass nazionale, già operativo per certificare la vaccinazione contro il Covid-19. Come riportato da ansa.it
Le motivazioni della sentenza
Le indagini, coordinate dalla Guardia di Finanza di Napoli, hanno evidenziato che il progetto delle smart card è stato avviato senza una reale necessità, configurando un danno erariale per le casse pubbliche. Secondo la Procura contabile, il danno complessivo causato dall’iniziativa ammonta a 3,7 milioni di euro, di cui il 25% è stato attribuito direttamente alla responsabilità del governatore.
La Corte dei Conti ha giudicato la produzione delle smart card come uno spreco di risorse pubbliche, poiché il green pass nazionale già garantiva le stesse funzioni per attestare l’idoneità sanitaria dei cittadini. Inoltre, la sentenza ha sottolineato la condotta dolosa del governatore, cioè caratterizzata dall’intenzionalità nel compiere un’azione che ha generato un danno economico.
Questa decisione conferma la necessità di una gestione più trasparente e responsabile delle risorse pubbliche. Soprattutto in situazioni di emergenza sanitaria come quella legata alla pandemia di Covid-19.
Le reazioni e il futuro di De Luca
La vicenda ha acceso un dibattito sull’opportunità di iniziative regionali che duplicano progetti già attuati a livello nazionale. Al momento, non sono pervenute dichiarazioni ufficiali da parte del governatore, ma è probabile che questa decisione avrà implicazioni sia politiche che amministrative.
Questo caso solleva interrogativi sulla capacità di alcune amministrazioni locali di gestire fondi pubblici con oculatezza, soprattutto in contesti critici come la pandemia. Le prossime mosse del governatore saranno cruciali per determinare se vi saranno ulteriori sviluppi giudiziari o amministrativi legati a questa vicenda.