Coronavirus, la Campania inserita nella zona gialla: Vincenzo De Luca contro il dpcm del governo. Si pensa alla chiusura delle scuole.
La divisione dell’Italia in Aree di rischio disposta con l’ultimo dpcm ha scatenato le polemiche dei Presidenti delle Regioni che si trovano in zona rossa ma anche di alcuni Presidenti che vedono la propria Regione in linea gialla, nonostante la situazione epidemiologica risulti decisamente grave.
Di seguito lo specchietto condiviso sulla pagina Facebook di Palazzo Chigi.
Coronavirus, Campania in zona gialla, De Luca contro il nuovo dpcm
È il caso ad esempio della Campania, con Vincenzo De Luca che ha espresso le proprie perplessità per la divisione operata dal governo.
“È una linea poco responsabile e soprattutto poco efficace dal punto di vista dei risultati. Con l’aggravante di questo calvario di disposizioni, parziali e a getto continuo, che crea sconcerto fra i cittadini, divisione tra le categorie, tensioni sociali. In più non si è data a tutti i cittadini la percezione della drammaticità della situazione, spingendo tante persone, anche per la mancanza di controlli rigorosi ed efficaci, verso comportamenti di lassismo o di vera e propria irresponsabilità”.
Lo stesso De Luca ha fatto sapere di essere pronto a confermare, con una nuova ordinanza, la chiusura delle scuole, che non sarebbe prevista dalle linee guida disposte dal governo.
De Magistris: “I conti non tornano”
Anche il sindaco di Napoli Luigi de Magistris ha pubblicamente espresso i propri dubbi.
“I conti non tornano. Gli ospedali a Napoli, ed in Campania, sono al collasso […]. Ambulanze utilizzate come letti di reparto, macchine in fila fuori gli ospedali per attendere cure che non arrivano, persone che rischiano di morire perché non ricevono adeguata ed immediata assistenza, positivi sintomatici spesso abbandonati presso le proprie abitazioni”.
“Siccome la situazione è drammatica presso le strutture sanitarie, delle due l’una: o la Regione Campania non fornisce dati reali ed attuali al ministero della Salute, oppure la sanità in Campania è andata in tilt nonostante siamo al livello giallo, il più basso di rischio tra le Regioni in Italia. Siamo sconcertati e preoccupati. Abbiamo il diritto di capire e di ricevere dal Governo informazioni precise”, ha aggiunto de Magistris.