Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha commentato in modo pessimista la situazione del Covid in Italia.
La situazione del Covid in Italia è estremamente grave: Omicron 5 ha mischiato le carte in tavola, alzando sensibilmente i contagi giornalieri. Anche il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha commentato in modo pessimista la situazione attuale del Covid-19 in Italia.
Le parole del governatore
“Abbiamo già i posti letto Covid tutti occupati. Serve rigore o rischiamo un’ecatombe”. Queste le parole del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, in merito alla situazione attuale del Covid in Italia. “In queste settimane – commenta De Luca in merito all’epidemia Covid – abbiamo avuto manifestazioni, spettacoli con decine di migliaia di persone. C’è stata una banalizzazione del problema Covid, si è detto che tanto è un’influenza, è un raffreddore, ma abbiamo già i posti letto Covid tutti occupati“.
De Luca ricorda che, rispetto all’anno scorso, “i numeri si sono moltiplicati per 10. Siamo passati dai 120 positivi al giorno di fine giugno 2021 ai 10.500 di oggi, e la cifra è sottodimensionata perché abbiamo migliaia di persone asintomatiche o magari, avendo un po’ di mal di gola, decidono di andare in giro comunque. Il virus sarà pure meno aggressivo dal punto di vista della ricaduta sanitaria, ma intanto abbiamo già i posti letto Covid tutti occupati“.
“Avremo un picco di contagi già a fine luglio, ma stiamo lavorando oggi prima di andare in ferie per avere i programmi organizzativi delle nostre Asl per settembre, per ottobre. Su questo saremo tedeschi: dobbiamo avere una nostra organizzazione, altrimenti tra 10mila dipendenti in meno nella sanità regionale e il tasso di congestione urbana che abbiamo nell’area vesuviana rischiamo veramente un’ecatombe”, commenta De Luca. “Dobbiamo essere più rigorosi degli altri, se vogliamo salvarci”, conclude il governatore della Regione Campania.