Bankitalia, debito pubblico in aumento a gennaio

Bankitalia, debito pubblico in aumento a gennaio

Il debito pubblico a gennaio ha raggiunto il livello di 2.443 miliardi. Il rapporto di Bankitalia pubblicato sul sito dell’Istituto di via Nazionale.

ROMA – Debito pubblico in aumento a gennaio. Secondo quanto precisato da Bankitalia, la cifra nel primo mese del 2020 ha raggiunto il livello di 2,443 miliardi di euro con una crescita di 34 miliardi.

Si tratta di un dato provvisorio che nel prossimo aggiornamento potrebbe essere rivisto a causa dell’emergenza coronavirus con il Governo che ha intenzione di stanziare diversi decreti superiori ai 30 miliardi di euro.

La nota di Bankitalia

L’aggiornamento della cifra del debito pubblico è avvenuto con una nota di Bankitalia. “L’incremento – si legge nel comunicato citato da Repubblica – è dovuto all’aumento delle disponibilità di liquidità del Tesoro (38,6 miliardi, a 71,5) che ha più che compensato l’avanzo di cassa delle Amministrazioni pubbliche. Ma anche dovuto all’effetto degli scarti e dei premi all’emissione e al rimborso, della rivalutazione dei titoli indicizzati all’inflazione e della variazione di tassi di cambio“.

Con il riferimento alla ripartizione per i sottosettori – continua la nota – il debito delle Amministrazioni centrali è aumentato di 32,2 miliardi. Quello delle locali di 2,0 miliardi. Rimasto stabile, invece, il debito degli Enti di previdenza“.

fonte foto https://www.facebook.com/tatiana.dellolio

L’andamento delle entrate, il punto di Bankitalia

Nel comunicato Bankitalia ha fatto anche il punto sull’andamento delle entrate: “A gennaio quelle tributarie contabilizzate nel bilancio dello Stato sono state pari a 35,9 miliardi, in aumento del 4,1% (1,4 miliardi) rispetto allo stesso mese del 2019“.

Si tratta di numeri importanti che potrebbero essere rivisti nel mese di febbraio e di marzo. L’emergenza coronavirus, infatti, potrebbe avere un impatto anche sul debito pubblico. Difficile, al momento, fare una previsione visto che l’epidemia continua a crescere inarrestabile. Tra qualche settimana Banca d’Italia farà il punto della situazione sul secondo e sul terzo mese del 2020 con l’economia che, molto probabilmente, dovrà ripartire da zero dopo questo periodo.