Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto che stanzia 190 milioni: ecco quali sono i beneficiari nello specifico.
Una buona notizia per migliaia di lavoratori del settore pubblico arriva direttamente in Gazzetta Ufficiale: il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, pubblicato il 16 giugno, annuncia un importante incremento degli stipendi per i dipendenti ministeriali. Scopriamo, dunque, nello specifico quali saranno gli interessati che riceveranno la somma direttamente in busta paga.
Decreto approvato, in arrivo quasi 500 euro per i dipendenti
Il decreto – pubblicato in Gazzetta Ufficiale – stanzia, complessivamente, 190 milioni di euro al fine di armonizzare i trattamenti economici accessori dei dipendenti pubblici.
La decisione nasce dalla necessità di appianare le differenze tra chi lavora nei ministeri e chi opera in agenzie fiscali ed enti pubblici non economici, dove gli stipendi risultano mediamente più alti. Le risorse saranno redistribuite privilegiando le amministrazioni che, finora, hanno riconosciuto ai dipendenti premi accessori più bassi.
Il piano, promosso dal ministro per la Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo, prevede un aumento medio del 3,15% sulle retribuzioni, da sommare al +6% già garantito dal rinnovo del contratto collettivo nazionale per il triennio 2022-2024.
Gli aumenti saranno attuati attraverso un ulteriore decreto, concordato con il Ministero dell’Economia: i dettagli saranno definiti durante la contrattazione sindacale.
Aumenti distribuiti su larga scala
Tra i ministeri coinvolti negli aumenti che saranno elargiti direttamente in busta paga c’è quello della Giustizia, che – nei fatti – risulta il più favorito: ai suoi dipendenti, infatti, potrà andare un aumento fino a 480 euro al mese.
I lavoratori del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti potranno beneficiare di un aumento fino a 465 euro.
Segue, poi, il personale del Ministero dell’Interno, per il quale si stima un incremento in busta paga di circa 401 euro al mese.
Per i dipendenti del Ministero dell’Ambiente, l’adeguamento si attesta intorno ai 310 euro, mentre chi opera al Ministero del Lavoro potrà ricevere fino a 283 euro.
Gli impiegati del Ministero degli Affari Esteri riceveranno circa 240 euro, mentre quelli del Ministero dell’Università e della Ricerca circa 176 euro.
Per i dipendenti del Ministero della Difesa è previsto un aumento di circa 244 euro. Più contenuti, ma comunque presenti, gli aumenti per il Ministero della Cultura, con circa 78 euro e per quello del Made in Italy, con 83 euro. Infine, per i dipendenti del Ministero dell’Istruzione e del Merito è previsto un aumento pari a 169 euro mensili.
Nessun aumento per i dipendenti del Ministero dell’Economia, i quali già fruiscono di accessori superiori alla soglia.
