La cannabis arriva a tavola. E’ stato approvato in Gazzetta Ufficiale il decreto che fissa i limiti massimi di Thc negli alimenti: le nuove regole
ROMA – La cannabis arriva a tavola. La Coldiretti ha annunciato la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto che fissa i limiti massimi di Thc negli alimenti. “Sono state date risposte – fa sapere l’associazione – alle centinaia di aziende agricole che hanno investito nella coltivazione di questo tipo di pianta“.
Il decreto ministero della Salute sulla cannabis
Il decreto del ministero della Salute è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale nei primi giorni 2020 e sancisce i limiti per poter utilizzare la cannabis negli alimenti. Per esempio per la farina ottenuta da semi e gli integratori contenenti alimenti derivanti è di 2 milligrammi per chilo, mentre per l’olio ottenuto da semi è di 5 milligrammi per chilo.
Una decisione importante, ha fatto sapere Coldiretti, visto che i terreni coltivati in Italia negli ultimi anni sono aumentati di dieci volte. Nel 2013 si aggiravano intorno ai 400 ettari mentre nel 2018 sono arrivati a 4000. E nelle prossime settimane ci potrebbe essere una ulteriore crescita. “L’attesa pubblicazione in Gazzetta – scrive l’associazione – fa chiarezza su un settore che negli ultimi anni ha visto un vero e proprio boom. Un tipo di coltivazione che si estende in tutta Italia. Si tratta di un vero e proprio ritorno visto che fino agli anni 40 gli ettari dedicati erano quasi 100mila”.
I prodotti preparati con la Cannabis
Sono diversi i prodotti preparati con la cannabis. Nelle prossime settimane sulle nostre tavole potremmo trovare biscotti, taralli, pane, farina e olio. Questi tipi di alimenti negli ultimi tempi hanno fatto il boom e sembrano essere destinati a crescere.
Ma c’è anche che usa la sostanza per produrre ricotta, tofu e una gustosa bevanda vegana senza dimenticare la birra. E chissà cosa ci riserverà il futuro.
fonte foto copertina https://www.facebook.com/rita.bernardini/