Decreto carburanti, le novità per gestori e consumatori

Decreto carburanti, le novità per gestori e consumatori

Quali modifiche prevede il decreto carburanti? Tra le novità anche la realizzazione di un’app per gli automobilisti.

Con i nuovi emendamenti al decreto trasparenza sorgono dei cambiamenti che interessano i gestori dei carburanti e gli automobilisti. Secondo quanto appreso, rimane in vigore l’obbligo di indicare il prezzo medio con un cartellone ad hoc. Nonostante quest’obbligo permanga, il prezzo delle multe subisce un decurtamento. 

L’app per i consumatori

Inoltre per i consumatori verrà inserita nello store un’applicazione attraverso la quale sarà possibile consultare – in tempo reale – il prezzo di listino praticato da ogni gestore. Tutto ciò è stato stabilito dal governo attraverso un emendamento al decreto legge carburanti

L’applicazione dedicata ai consumatori è stata sviluppata dal ministero dell’Economia e delle Finanze. Secondo quanto riferito, l’applicazione in questione permetterà “la consultazione dei prezzi medi” del carburante.  

Il contenuto dell’emendamento

I gestori autostradali saranno soggetti a praticare un prezzo medio calcolato su base nazionale. Secondo la normativa attualmente in vigore, l’ammontare delle sanzioni varia da 500 a 6 mila euro. Nel caso in cui il nuovo emendamento del governo dovesse diventare effettivo, il prezzo delle multe si abbasserà ammontando tra i 200 e i 2mila euro. 

Secondo quanto redatto all’interno dell’emendamento, la comunicazione dei prezzi riguarda gli esercenti “sulla rete non autostradale” e “autostradale” con “frequenza settimanale anche a prescindere da variazioni”. In questo senso gli esercenti “espongono con adeguata evidenza la cartellonistica riportante la media aritmetica dei prezzi”. Oltre alla sanzione pecuniaria, nel caso di mancato rispetto dell’emendamento potrebbe verificarsi la sospensione dell’attività da 1 giorno a fino a 30 giorni massimo in caso di reiterazione. L’emendamento stabilisce inoltre che il garante dei prezzi predisponga “trimestralmente una relazione in ordine all’andamento dei prezzi medi”.