Oggi arriva il nuovo decreto riaperture che gradualmente abbandona tutte le restrizioni anti-Covid.
Per allentare e lasciare definitivamente tutte le restrizioni anti-Covid il governo ha voluto procedere gradualmente. Con il decreto in arrivo oggi sulle riaperture si delinea una road map nel mese di aprile e maggio che a tappe ci vedranno tornare verso la normalità. A fine mese scade lo stato di emergenza e il 1 aprile in teoria sarebbe per noi un freedom day ma molto diverso da quello che è stato in Gran Bretagna. Il governo di Boris Johnson ha eliminato tutto insieme: il freedom day ha liberato i britannici da tutte le restrizioni. Ma il governo Draghi ha voluto procedere a piccoli passi per arrivare in estate liberi dalle misure anti-Covid. Come ha specificato il professor Ricciardi: “Se si allentasse tutto contemporaneamente, in un momento come questo in cui la curva dà segnali di ripartenza, sarebbe un errore gravissimo“.
Nonostante i contagi siano in aumento, si procede verso il decadimento di ogni misura restrittiva. Negli ultimi giorni dopo un lungo ed evidente calo negli ultimi due mesi che aveva fatto sperare ad una possibile fine della pandemia, la curva ha ripreso un rapido aumento. Un dato che si è verificato non solo in Italia ma in tutta Europa e anche in America. Si parla di quinta ondata e a caratterizzarla è la nuova variante Omicron2, molto più contagiosa di Omicron, già più contagiosa di Delta. Questo significa che si possiamo affacciare all’ondata più contagiosa di sempre.
In arrivo il decreto per allentare le restrizioni
Oggi pomeriggio si riunirà il Consiglio dei Ministri per approvare la road map. Ciò che è quasi certo è che si abbandonerà il super green pass e basterà un green pass base, ovvero quello ottenuto anche con un tampone. Per quanto riguarda le attività all’aperto, invece, non sarà necessario neanche il green pass base che sarà abbandonato gradualmente. Anche per i luoghi al chiuso da maggio non sarà necessario il green pass. Per quanto riguarda gli over 50 resta l’obbligo vaccinale fino al 15 giugno, ma si sta valutando l’ipotesi di sostituire il Green Pass rafforzato con il Green Pass base nei luoghi di lavoro, misura che arriverà non prima del 1 maggio.